Il pattern "release trains", cioè lo schema progettuale dei coders di Mozilla che prevede il rilascio di una nuova versione del loro browser Open Source ogni 6 settimane, continua a funzionare con puntualità; da alcune ore è infatti disponibile Firefox 38, un aggiornamento che presenta alcune interessanti novità dedicate agli sviluppatori, non ultimo il supporto alle immagini responsive o, se lo si preferisce, adattive.
Tale feature si riassume, nello specifico, con la prima implementazione in una stabile del supporto per l'elemento picture e per l'attributo img srcset di HTML5. Come reso noto dalla stessa casa madre, il client per la navigazione Web sarà in grado di caricare le immagini responsive soltanto in presenza delle necessarie media query, non verrà invece garantito un comportamento conseguente al ridimensionamento dell'area di visualizzazione.
Se il bug precedente dovrebbe essere risolto con il rilascio di una versione successiva, non necessariamente la 39, Firefox 38 permette ora di veicolare codice in un Web Woker per stabilire una connessione per il WebSocket; si tratta di una funzionalità che potrebbe rivelarsi particolarmente utile nello sviluppo finalizzato al gaming in multiplayer, o nella realizzazione di altre soluzioni collaborative, che richiedono la separazione dell'interfaccia utente dal thread della logica applicativa.
Agli sviluppatori che non lavorano con gli alfabeti asiatici interesserà probabilmente un po' meno l'introduzione del markup ruby di HTML5 per una migliore resa tipografica dei siti Internet in cui vengono utilizzati Cinese e Giapponese; in pratica la ruby annotation e il relativo tag sono stati concepiti per rappresentare visivamente la pronuncia dei caratteri utilizzati nell'Asia orientale.
Di interesse più generale il supporto per l'API HTML client-side BroadcastChannel, utile nella realizzazione di Web App dotate di tabs o finestre multiple da sincronizzare sulla base di eventi e cambiamenti di stato, la disponibilità del metodo copy tramite Web Console e l'evidenziazione delle richieste operate via XMLHttpRequest.
