Oltre che per le nuove caratteristiche, il futuro Firefox 3 è atteso soprattutto per le migliorate performance, sia per l´occupazione della memoria, sia per la velocità di avvio del programma, di caricamento delle pagine e di elaborazione del codice JavaScript.
Proprio le performance di JavaScript rappresentano un punto di forza assoluta di Firefox 3, che nella quarta Beta batte anche la precedente Beta 3 e non solo. Dai test condotti da Mozilla Links utilizzando SunSpider, un benchmark sviluppato da quelli di Webkit, risulta che Firefox 3 Beta 4 è circa il doppio più veloce di Opera 9.5 e di Safari, considerati i due browser più rapidi del momento.
Rispetto a Firefox 2, il tempo di esecuzione del benchmark è addirittura tre volte più veloce (6 secondi e mezzo contro 19). Per un moto di pietà passiamo sopra al confronto con Internet Explorer 7: meglio non infierire.
Oltre che ad un´intelligente riscrittura del codice, i miglioramenti sono da imputare anche al PGO, la Profile Guided Optimization, che valuta le performance del programma già compilato, e ne trae indicazioni per guidare una successiva nuova compilazione ottimizzata.
Per ora la PGO è applicata solo alle nightly build per Windows, ma dovrebbe approdare presto anche sulle versioni per Linux e, infine, sulle build per Mac.