àˆ disponibile Firefox 21 Beta, nuova versione del browser Open Source di Mozilla che implementa alcune features già previste nella road map definita per l'anno corrente; la novità più importante di questa release riguarda direttamente sia gli utenti che gli operatori del Web marketing, con essa infatti viene introdotto un sistema di gestione del Do Not Track a tre stati.
In pratica, l'utilizzatore avrà la possibilità di selezionare una tra le seguenti opzioni: "user says nothing", "user says track" e "user says don't track". L'opting-out per i behavioral ads era già presente nell'applicazione a partire dall'aggiornamento numero quattro, ma prevedeva soltanto la prima e l'ultima opzione; "user says track" sarebbe stato aggiunto per fornire uno strumento a coloro che desiderano migliorare la qualità delle inserzioni visualizzate.
Per quanto riguarda le features dedicate agli sviluppatori, questo aggiornamento introduce l'implementazione del Remote Profiling, abilitabile settando su "true" la direttiva "devtools.debugger.remote-enabled", che permette la profilazione di dispositivi remoti dalla versione Desktop del browser.
Da segnalare anche la rimozione della componente dedicata a ECMAScript for XML da SpiderMonkey, un'estensione concepita per offrire agli sviluppatori JavaScript un supporto nativo per XML; essa era stata disabilitata già a partire da Firefox 17 per i contenuti delle pagine, in alternativa sarà possibile utilizzare DOMParser/DOMSerializer o un algoritmo JXON non nativo.
Come anticipato, con Firefox 21 verranno modificati i tempi d rilascio dell'Add-on SDK (Jetpack), per cui le interfacce di programmazione del Development Kit verranno implementate direttamente nel browser permettendo di sincronizzare gli aggiornamenti.
Per quanto riguarda i Web standards, l'ultima beta supporta l'elemento main di HTML5, cioè quello deputato a rappresentare in modo univoco il contenuto principale del body di un documento o di una Web application; sono stati poi implementati gli scoped stylesheets (o style scoped), utili nel caso si vogliano differenziare i contenuti provenienti da diverse fonti all'interno di una stessa pagina.