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Firefox 19 è stato rilasciato da poche ore portando con sé alcune novità interessanti sia dal punto di vista dei comuni utilizzatori (come per esempio un visualizzatore integrato per i file in formato PDF), che per gli sviluppatori.
Ecco un breve elenco delle novità più rilevanti:
- la Web Console remota supporta ora le connessioni al browser su sistema operativo Android o Firefox OS, si tratta di una funzionalità sperimentale che necessita di impostare su TRUE la direttiva "devtools.debugger.remote-enabled";
- viene messo a disposizione un Browser Debugger indirizzato sia agli sviluppatori per Firefox che a coloro che realizzano estensioni, anche in questo caso si tratta di una feature in fase di test che richiede di settare su TRUE la direttiva "devtools.chrome.enabled";
- diviene ora possibile accedere ai link CSS della Web Console attraverso lo Style Editor;
- il Debugger permette la sospensione in caso di eccezioni, sarà inoltre possibile nascondere le proprietà non enumerabili;
- è ora supportato l'attributo full-width per la proprietà CSS text-transform, si tratta di una keyword sperimentale che forza la scrittura di un carattere (ad esempio, un ideogramma);
- è stato incluso il supporto per il modificatore CSS @page in grado di agire su alcune proprietà nella stampa dei documenti;
- sono state implementate le unità Viewport-percentage lengths vh, vw, vmin e vmax per il calcolo delle distanze nelle aree di visualizzazione;
- il metodo canvas.toBlob() consente l'esportazione di elementi canvas sotto forma di immagini Blob.
Da segnalare anche che non risulterebbe risolta la problematica che rendeva il framework Mootools 1.2.x (una release abbastanza datata) incompatibile con Firefox 18, la nota libreria JavaScript ne sarebbe comunque esente a partire dalla versione 1.3.
Per una panoramica completa delle modifiche effettuate rispetto alla release precedente è possibile consultare la BugList fornita dalla Fondazione Mozilla
