I developer della Fondazione Mozilla hanno annunciato alla propria community di utenti ed appassionati il rilascio della nuova versione stabile di Firefox 106. Tale update include al suo interno una vasta serie di innovazioni che migliorano l'user experience del browser del Panda Rosso. La funzionalità di maggiore rilievo presente in Firefox 106 è senza dubbio il supporto al Wayland Screen Sharing. Questa feature ufficialmente era già stata implementata nelle precedenti versioni ma in tale release beneficia di una serie di miglioramenti che rendono il tutto più reattivo e fluido.
Il Wayland Screen Sharing consente di condividere, solitamente con applicativi dedicati al videostreaming, lo schermo, o un'applicazione in esecuzione, con un determinato programma, cosi che altri utenti possano vedere e commentare cosa sta succedendo nella sessione desktop. Il Wayland Screen Sharing permette quindi di eseguire presentazioni e videoconferenze, elemento che risulta essenziale oggi più che mai in ottica di remote working.
Firefox 106 implementa anche una migliorare integrazione con WebRTC, ovvero la tecnologia open source sviluppata per far si che i browser web possano gestire le videocall in tempo reale senza dover utilizzare plugin o programmi proprietari dedicati. In tale release i coder della fondazione hanno ridotto notevolmente i consumi delle risorse della CPU (Central Processing Unit) durante l'utilizzo di WebRTC.
Altra novità presente in Firefox 106 riguarda il supporto all'annotazione sui file PDF. Questa funzione è stata ulteriormente migliorata ed ora è possibile possibile scrivere a mano libera su tali file oppure compilare gli appositi form di testo. Dunque chi possiede una penna digitale o un monitor touchscreen può compilare agilmente i documenti senza doverli necessariamente stampare e successivamente scannerizzare.
Firefox 106 è disponibile per il download direttamente dal sito ufficiale del progetto. Gli utenti delle distribuzioni Linux possono sfruttare il comodo pacchetto Flatpak, scaricandolo da Flathub, oppure attendere che arrivi l'aggiornamento sui repository software.