Firefeed è un clone della piattaforma per il microblogging Twitter che permette di postare messaggi della lunghezza di 141 caratteri (quindi uno in più rispetto al noto social network), di visualizzare i contributi altrui e di diventare/raccogliere follower; l'applicazione è basata sul backend per Web App Firebase la cui API JavaScript viene utilizzata per aggiornare i feed degli utenti in tempo reale.
Si tratta di una soluzione interamente client side, Firefeed non richiederà quindi alcun server; per il suo funzionamento sarà invece possibile adottare qualsiasi piattaforma, come per esempio GitHub o un CDN, in grado di ospitare contenuti statici e fornire risorse basate su HTML, CSS e JavaScript.
Se si esclude l'interfaccia utente, l'applicazione è basata sostanzialmente su due file, "firefeed.js" e "rules.json", per un totale di appena 500 linee di codice; il primo file mette a disposizione un'astrazione per i dati allocati tramite Firebase, mentre il secondo è dedicato alle regole per la sicurezza.
Gli sviluppatori di Firefeed hanno deciso di utilizzare Facebook per l'autenticazione degli utenti, attraverso di esso e tramite il protocollo OAuth verrà fornito un dispositivo virtuale con il quale sarà possibile ottenere un ulteriore token da Firebase, in questo modo il backend disporrà di un identificatore e di una credenziale che permetteranno di stabilire in modo univoco che la richiesta di autorizzazione proviene da Firefeed.
I tweets di Firefeed prendono il nome di sparks, questi ultimi potranno essere letti da chiunque ma postati soltanto dagli utenti autenticati, i contrbuiti non potranno essere modificati, nemmeno dal loro autore, e ad ogni utente sarà associata una lista dei post pubblicati non integrabile da estranei.
L'applicazione è stata pensata per limitare il più possibile i pericoli derivanti dallo spoofing (falsificazione di identità ), a ciascun utente verrà poi attribuito un feed personale composto dai propri contributi e da quelli degli altri partecipanti da lui seguiti.
Firefeed è una soluzione il cui sorgente viene distribuito sotto licenza Open Source su GitHub per la realizzazione di fork da adattare ai propri progetti.