Torniamo a parlare di Software Center e PackageKit: dopo aver discusso l´arrivo di quest´ultimo in Ubuntu 12.04, c´è da segnalare una notizia che va nella direzione apposta.
Sulla mailing list di Fedora, infatti, è stata proposta l´introduzione di un software center all´interno della distribuzione e, per evitare sprechi di tempo e codice, l´idea sarebbe quella di utilizzare l´omonimo strumento di Ubuntu.
Com´era lecito aspettarsi la proposta è stata accolta in maniera variegata: c´è chi l´ha approvata, chi la vede come una semplice duplicazione del lavoro già svolto dagli strumenti nativi della distribuzione e chi invece si preoccupa dell´impatto sulle risorse disponibili (gestire le recensioni dei software, per esempio, potrebbe essere impegnativo).
Risolti i problemi organizzativi, la soluzione all´integrazione di Software Center potrebbe arrivare da un´altra distribuzione basata su RPM: durante l´ultimo Google Summer of Code, infatti, openSUSE ha ottenuto un port funzionante del software in questione.
Pensate che questa possa essere una scelta vincente per Fedora o preferireste vedere maggior impegno su progetti condivisi come AppStream?