A meno di un mese dalla data di rilascio prevista, gli sviluppatori hanno reso disponibile la beta di Fedora 14 Laughlin; per gli utenti più impazienti segnaliamo direttamente la pagina dei download, da cui è possibile scaricare le immagini ISO anche tramite protocollo BitTorrent.
Probabilmente a causa dell´imminente arrivo di Red Hat Enterprise Linux 6, Fedora 14 non porta con sé il consueto numero di nuove funzionalità; questo non è necessariamente un male, soprattutto dal punto di vista della stabilità/maturità dell´intero sistema.
Per il semplice utente le novità sono rappresentate, oltre che dai prevedibili aggiornamenti di versione dei pacchetti desktop principali, dall´arrivo di libjpeg-turbo e di SPICE; il primo garantirà tempi ridotti di caricamento/salvataggio delle immagini JPEG mentre il secondo amplierà ulteriormente le capacità di virtualizzazione di KVM.
Gli sviluppatori saranno invece contenti di sapere che Fedora 14 include numerosi aggiornamenti sia ai linguaggi di programmazione che agli strumenti di sviluppo; se per il primo gruppo citiamo la presenza di Python 2.7, Rakudo Star (implementazione di Perl 6) e del linguaggio D, non possiamo non segnalare l´inclusione di Eclipse 3.6 Helios e Netbeans 6.9.
Per gli utenti più intrepidi segnaliamo infine la possibilità di installare systemd, nonostante Upstart resti il sistema di avvio predefinito in Fedora 14.