Se in Canonical pensano all´integrazione in Ubuntu di software proprietario, gli sviluppatori di Fedora hanno invece pensato di sfruttare la capacità di Btrfs di creare istantanee (snapshot) del sistema per rendere più sicuri gli aggiornamenti tramite YUM.
Il funzionamento è molto semplice: prima di ogni aggiornamento verrà creato uno snapshot del filesystem, consentendo la selezione della "versione" del sistema da avviare al momento del boot e garantendo la possibilità di annullare l´applicazione di un eventuale update non funzionante.
Stando alla relativa pagina sul wiki di Fedora, questa funzionalità dovrebbe trovare posto Fedora 13 e diverse patch che la rendono possibile sono già state inviate ai rispettivi gruppi di sviluppo (principalmente Btrfs e Linux); la percentuale di aggiornamento è fissata all´80% ma mancano ancora all´appello il plugin per l´integrazione con YUM ed eventuali altri componenti "intermedi".
Btrfs, quasi sicuramente, non sarà il filesystem di default di Fedora 13 ma è comunque interessante osservare come certe potenzialità del software libero possano essere sfruttate per creare qualcosa di innovativo.