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Fare business con i Social Network, resoconto dell'evento

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Il quadro emerso dall'evento "Fare business con i Social Network" organizzato presso la sede di SDA Bocconi con l'importante apporto di Facebook è chiaro. I social network crescono a ritmo vertiginoso, con un decente studio di Nielsen che vede Internet come secondo media subito dopo la TV. La differenza è ancora importante - 19% contro 51% - ma il trend appare inarrestabile.

Ma l'evento milanese è servito per divulgare un concetto importantissimo: i Social Media, con Facebook in primo piano, rappresentano un importantissimo fattore di spinta per la crescita del business. Il Vice President EMEA di Facebook, Nicola Mendelsohn, ha aperto i lavori della giornata esponendo un chiaramente l'idea: il mondo Social offre sfide e opportunità per le aziende del nostro Paese che vogliono essere sempre più competitive, dentro e fuori i nostri confini. La strategia da seguire, a detta di Mendelsohn, è semplice e chiara: cavalcare l'onda del mobile insieme a quella del social e di Facebook, quest'ultimo forte di 276 milioni d'utenti nel continente europeo.

La strategia delle aziende

Le aziende devono essere protagoniste e non lasciarsi schiacciare dall'esplosione del fenomeno, imparando rapidamente a sfruttare le potenzialità di raggiungere un target elevato per numeri, con profili di qualità ed esteso oltre il nostro Paese. Il gap tecnologico e sociale che abbiamo rispetto a nazioni europee più dinamiche e moderne può essere visto in positivo, con una forte crescita prevista nei prossimi anni.

Nel dettaglio, Facebook ha importanti frecce al suo arco: aiuta a raggiungere un pubblico qualificato, incrementando al tempo stesso engagement e ROI, oltre a influenzare le vendite e migliorare l'efficacia del marketing e la soddisfazione dei propri clienti.

Luca Colombo, Country Manager di Facebook Italia, ha dichiarato a proposito: "La nostra mission è di supportare la crescita e lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano attraverso la piattaforma al fine di sostenere la competitività delle aziende e promuovere le eccellenze che da sempre contraddistinguono il nostro Paese. Il valore di Facebook come partner strategico per il Sistema Paese risiede, infatti, nella sua capacità di evolvere velocemente, anticipando bisogni emergenti e rispondendo alle esigenze del mercato, grazie a una conoscenza profonda dei trend in atto che consente di gestire in modo efficace e rilevante la relazione tra brand e utente. L'evoluzione verso modelli di business più avanzati è in particolare trainata da un incremento dell'accesso da mobile che vede 16 milioni di utenti italiani attivi mensilmente sul social network e 10 milioni che si collegano da mobile al giorno - un numero che solo l'anno scorso rappresentava l'utenza attiva al mese - un dato assolutamente rilevante per l'Italia e in linea con il resto dell'Europa e che ci aspettiamo continuerà a crescere".

L'impatto del mobile

La ricerca Nielsen ha illustrato anche il grandissimo impatto del Mobile negli ultimi dieci anni: ha contribuito a trasformare le abitudini dei consumatori, delle aziende e dei media, cambiando anche la relazione tra acquirenti e brand. Aumentando il numero dei "punti di contatto" tra aziende e consumatori, cresce anche la mole dei dati da gestire che, se fatta nel modo corretto, può portare alla conoscenza profonda dei reali interessi degli utenti finali, anticipando trend e bisogni, e così ottimizzando gli investimenti e fidelizzando i consumatori.

Roberto Pedretti, Country Manager di Nielsen Italia, ha manifestato così il suo pensiero: "L'esplosione delle piattaforme social e dei device che si è registrata nell'ultima decade ha cambiato modalità di interazione e abitudini in tutto il mondo, offrendo la possibilità di essere connessi sempre e ovunque e di accedere a Internet da più dispositivi per necessità differenti. In questa evoluzione, l'Italia rappresenta un paese all'avanguardia con una penetrazione di smartphone pari al 62% della popolazione italiana e una crescita costante della disponibilità di accesso a Internet da diversi device pari al 35% da smartphone e 160% da tablet. L'evoluzione cui stiamo assistendo permea oggi anche nelle aree geografiche e community di persone meno avanzate come il Sud e le isole con un incremento del 40%, la classe operaia con un aumento del 49% e i pensionati del 64%. Stimiamo che nel 2014 queste cifre aumenteranno ulteriormente, raggiungendo a livello globale 1,4 miliardi di smartphone e 400 milioni di tablet".

Potenziale inespresso

Il potenziale espresso dal Social e dal Mobile non è ancora ben compreso nel nostro Paese, con le aziende - dalle PMI alle grandi organizzazioni - che devono capire quanto il connubio tra i due mondi sia potente e in grado di influenzare in modo positivo sia la valutazione del brand sia il legame con l'utente finale, trasformandosi in grandi vantaggi per gli affari. SDA Bocconi è convinta di questo, del fatto che il passaparola positivo e il coinvolgimento dei consumatori in iniziative di marketing dedicate al mondo Social, sino ad arrivare a veri processi di crowdsourcing, possano spingere a un aumento importante delle vendite. Emanuela Prandelli, Professore Associato del Dipartimento di Management e Tecnologia dell'Università Bocconi e della SDA Bocconi School o Management, ha puntualizzato: "Il social può avere una dimensione di ritorni più indiretti, spesso oggi ancora poco esplorata dalle aziende in Italia. Social CRM e Big Data possono, infatti, offrire una conoscenza di passioni, interessi, prodotti amati e brand preferiti dagli utenti inimmaginabile in passato e in grado di incidere significativamente sull'efficacia delle iniziative di marketing".

I partecipanti italiani

L'evento ha coinvolto direttamente anche autorevoli CEO e CMO del panorama italiano, che hanno raccontato esperienze e strategie di business in faccia a faccia con gli esponenti di SDA Bocconi, Facebook e Nielsen, o in tavole rotonde dedicate ai vari aspetti che ruotano al mondo Social, con Mobile e Big Data in primo piano.

Sono intervenuti Giuseppe Caiazza CEO Saatchi & Saatchi Italy, Luca Vergani CEO MEC, Isabelle Harvie-Watt CEO & Country Manager Havas Media Group Italy, Vittorio Bonori CEO, Zenith Optimedia Italia, Marco Girelli CEO Omnicom Media Group Italia, Matteo Sarzana General Manager VML. Tra i responsabili marketing sono invece intervenuti importanti rappresentanti di aziende leader in Italia tra cui Valentina Visconti Country Manager Italia Privalia, Andrea Guanci Marketing Director Italia MSC Crociere, Carlo Carollo Sales & Marketing Director Samsung Electronics, Paolo Lorenzoni VP Marketing & Digital, Discovery, Walter Scieghi Head of Marketing & Consumer Communication Nestlé Italia e Fabrizio Paschina Head of Advertising and Web Banca Intesa.

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