Piccole novità dal mondo Facebook, il social network più popolato al mondo. Dopo l'annuncio di un nuovo algoritmo per la visualizzazione delle notizie nella schermata di Home, il colosso di Menlo Park ha annunciato lo stop al ricorso di Adobe Flash per l'advertising via desktop. Il motivo? Elaborare campagne che siano più mirate sull'utente e strizzare l'occhio all'utenza mobile.
Non è di certo un segreto: chi vuole approfittare dell'advertising su piattaforme portatili - siano esse uno smartphone o un tablet - non può di certo ricorrere a banner in Flash. iOS non lo supporta nativamente, mentre Android prevede l'installazione di un apk esterno, non disponibile su Play Store. È molto probabile, di conseguenza, che gran parte degli utenti del robottino verde non ne facciano uso. Il fatto che la rinuncia a Flash si estenda anche al desktop, però, è certamente singolare.
In una comunicazione con Inside Facebook, i responsabili del social di Mark Zuckerberg hanno spiegato come Flash non sia una soluzione mirata per l'advertising. Un banner, un messaggio o un filmato devono essere proposti agli utenti così come sono, senza personalizzazioni specifiche e sostanzialmente con modi identici indipendentemente dagli interessi particolaristici del pubblico. Ricorrendo ad altri sistemi, come le fotografie, i video, HTML 5 e l'analisi degli argomenti più discussi con gli amici, Facebook riuscirà a migliorare l'esperienza pubblicitaria con messaggi ancora più targetizzati e - fatto non da poco - meno dispendiosi in termini di risorse per la macchina in uso. Un vantaggio sia per gli utenti, ma soprattutto per le aziende, in grado di sponsorizzare i loro prodotti solo per chi sarà davvero interessato. Il nuovo sistema dovrebbe entrare in vigore il prossimo 30 settembre.
Fonte: Inside Facebook