Un altro punto importante che è bene conoscere su Linux, e merita un piccolo approfondimento, è la gestione dei processi. Può capitare infatti di dover ottimizzare il proprio sistema limitando il numero di processi (o di "demoni") realmente indispensabili, oppure che un´applicazione richieda più risorse - in termini di uso del disco fisso - di quanto abitualmente necessarie.
In quest´ultimo caso andremo a intervenire con iotop, un´applicazione simile a top ma che consente di visualizzare i processi che causano un traffico in I/O più alto.
Se non è presente sul nostro sistema, procediamo con l´installazione. Come sempre, su Debian e derivate:
sudo apt-get install iotop
e sempre da riga di comando, digitiamo sudo iotop
. L´output generato mostra diversi campi: lettura e scrittura su disco, e la percentuale di uso della swap e dell´I/O generata in relazione a tutte le applicazioni/demoni in esecuzione sul sistema.
Dato che la lista potrebbe risultare un po´ troppo lunga, possiamo visualizzare i soli processi attivi passando il parametro --only
, oppure premendo il tasto o
all´interno del programma stesso. Iotop è un´applicazione di monitoraggio: ciò vuol dire che, oltre alla possibilità di ordinare i processi in base al PID ad esempio, non sarà possibile intervenire direttamente in caso si voglia terminare un´applicazione un po´ troppo "zelante".
In questi casi dobbiamo ricorrere a top oppure ad htop, visualizzatore interattivo di processi configurabile, oppure mediante il comando kill una volta ottenuto il PID (ovvero il numero identificativo del processo) da iotop, visualizzato nella prima colonna.