eBay annuncia che dal 3 giugno sarà operativa una serie di strategie che dovrebbero aumentare lÂ’usabilità della piattaforma e la sua sicurezza.
Una feature a mio avviso rilevante è la prioritizzazione delle inserzioni: coloro che da tempo accusavano eBay di non dare ascolto ai feedback per rendere la community più sicura potrebbero veder accontentate le loro richieste.
àˆ stato introdotto il principio di visibilità per rilevanza, ovvero le inserzioni i cui oggetti sono più acquistati hanno la precedenza nei risultati di ricerca.
Un altro criterio è quello di favorire inserzioni a basso livello di rischio: questa scelta mette in azione in modo più concreto il "risk score" di eBay. Questo livello di rischio viene elaborato internamente da eBay con un algoritmo che valuta variabili complesse, tra cui i parametri delle inserzioni e le caratteristiche dei venditori. Da tempo si parlava di questo risk score, se ne vedevano gli effetti (venditori sospesi senza apparenti motivazioni) spesso senza conoscerne la causa diretta. L'upgrade poggerà in modo tangibile su questo parametro.
UnÂ’altra feature molto attesa è quella delle inserzioni dei negozi: finalmente avranno lo stesso livello di importanza delle inserzioni "Buy It Now", senza essere discriminate in peggio. Era una mossa dovuta, dal momento che i negozi di eBay forniscono una fetta significativa del fatturato della società e venivano penalizzati dal search.
Se il vantaggio lato utente è la promessa di acquisti più sicuri e maggiore efficacia nelle ricerche, è ancor più vero che eBay prevede un ritorno economico notevole da questo upgrade, confidando infatti nel principio "maggiori opportunità e più vendite", rialzando gli utili dellÂ’ultimo semestre, in fisiologico ribasso.
Una considerazione importante è che la qualità del search, caratteristica fondamentale dei motori di ricerca web, sta diventando una priorità come internal search anche per quei siti con una elevata quantità di contenuti. Concettualmente ascrivo anche eBay al sottoinsieme di siti 2.0, in quanto il contenuto è user-generated. In modi diversi, il search torna a riconfermarsi una proprietà fondamentale del marketing web-based. Cosa dovrà ancora migliorare eBay?