eBay, già proprietaria del 49% di Magento, ha perfezionato il suo acquisto facendo propria in toto la società che fa capo al noto CMS per la creazione di negozi di commercio elettronico; l'obiettivo è naturalmente quello di una maggiore integrazione dell'applicazione nell'X Developer Network, la piattaforma con cui Ebay (e quindi anche PayPal) mette a disposizione API, documentazione e supporto per gli sviluppatori.
Cosa cambierà ora per Magento? Molto probabilmente il CMS non subirà particolari variazioni, la sua architettura modulare lo rende già uno strumento altamente flessibile; non sarebbe però un male se i nuovi proprietari pianificassero una parziale revisione dell'applicazione per renderla meno ingorda di risorse, meno ingombrante per quanto riguarda le dimensioni del package e meno "annidata" dal punto di vista delle directory e sub-directory. Anche un maggior aggiornamento delle localizzazioni andrebbe a vantaggio del progetto.
Cosa cambierà per quanto riguarda il gruppo eBay? àˆ chiaro che in questo caso l'attenzione degli sviluppatori è rivolta in buona parte a PayPal, ma l'esigenza di far proprio Magento dipende probabilmente dal fatto che ormai per creare un e-commerce non basta più "un negozio" e un "sistema di pagamento", servono invece funzionalità non dissimili da quelle di un normale esercizio commerciale (gestione magazzino, ordini, fornitori, commerciali, fatture..).
Magento è ad oggi l'applicazione più utilizzata per gli e-commerce di piccole e medie dimensioni, probabilmente la nuova proprietà rappresenterà un ulteriore incentivo per la sua diffusione.