Ormai un appuntamento immancabile per tutti gli appassionati open source e del CMS utilizzato in tantissime aree differenti, il Drupal Day torna a Roma per questo ulteriore appuntamento con Drupal e con tutte le soluzioni innovative e le possibilità che può offrire. L´evento si terrà il 1 Dicembre 2012 nella sede di Ingegneria dell´Università di Roma Tre. Abbiamo chiesto a Stefano Mainardi di raccontarci un po´ di cose sull´evento, e su questa edizione.
A chi si rivolge il Drupal Day? Vi aspettate un pubblico di newbie o una platea di persone già formate ampiamente sulle basi?
Il Drupal Day un evento pensato per far incontrare le esigenze tecniche e le necessità di business di imprenditori, manager, sviluppatori, art director, amministratori pubblici e decision maker che utilizzano la piattaforma Drupal, ma non solo. Quest’anno ci piacerebbe aprire le porte ad un pubblico più vasto, anche e soprattutto a livello tecnologico, vi porto un esempio.
La prossima release di Drupal (Drupal 8 ndr) adotterà molte componenti di un altro progetto Open Source molto importante, Symfony. Questo significherà l’avvicinamento di 2 grandissime comunity del software, fino a qualche tempo fa molto distanti oggi decisamente vicine e pronte a collaborare. Una collaborazione che sta avendo grande successo, superata la sindrome del “Not invented here” (vedi: http://en.wikipedia.org/wiki/Not_invented_here) entrambi i progetti stanno iniziando a scambiare molto sia in termini tecnologici, ma soprattutto in termini umani, probabilmente quest’ultimo è il valore meno tangibile numericamente ma è quello che poi decreta la forza di un gruppo, la forza del modello Open Soruce, e infine il grande successo di certe scelte.
Mi piacerebbe dunque avere un pubblico di non soli addetti ai lavori, lo scambio è la chiave naturale verso l’evoluzione.
Quale è secondo te il ruolo dell´open source nell´adozione di soluzioni basate su Drupal?
Direi fondamentale. Drupal è un progetto figlio dell’Open Source, oserei direi che oggi è uno dei progetti che ne segue con più successo la filosofia e le pratiche.
Oggi ci sono centinaia di migliaia di sviluppatori e aziende sparse in tutto il mondo che collaborano allo sviluppo in maniera totalmente autonoma verso il miglioramento del progetto in maniera coordinata e volontaria, a mio avviso il modello di sviluppo Drupal è quello che più si avvicina, anche in termini numerici al kernel Linux.
Seguirete il format multitraccia come l´anno scorso? Come pensate di strutturare l´evento?
Certamente. Quest’anno però cercheremo di rendere l’evento più snello per valorizzare al meglio i contenuti, le tracce in contemporanea saranno 2 e gli argomenti spazieranno dal: Code, Business e PA, come l’anno passato. La location ci permetterà anche di avere maggiori spazi di aggregazione e networking, che a mio avviso sono fondamentali per rendere l’evento maggiormente interessante ed utile.
Parteciperemo anche all’interessantissimo Hackaton organizzato da Cleanweb “Open Software Innovation for Sustainability”. Si parlerà di Green technologies e Open Data, si avrà la possibilità di lavorare su dataset reali per creare applicazioni che possano avere un impatto positivi sui temi della sostenibilità. Drupal oggi è uno dei CMS di riferimento per la distribuzione dei dati, molti governi in tutto il mondo hanno fatto questa scelta, quale occasione migliore per mostrarne le potenzialità e allo stesso tempo fare qualcosa di utile?
Saranno presenti membri di rilevanza della community Drupal?
Assolutamente sì. Per ora abbiamo 2 importanti conferme: Vesa Palmu CEO di Wunderkraut - il più grande professional services provider per Drupal nel mondo - e membro eletto fino al 2014 della board del Drupal Association, che ci parlerà di “tecniche agili” nello sviluppo Drupal, avremo anche Jeffrey “Jam” McGuire e Cyril Reinhard di Acquia, l’azienda statunitense nata dal fondatore di Drupal Dries Buytaert.
Avremo poi un altro nome di eccellenza internazionale di cui andiamo molto fieri, Fabien Potencier, il project founder di Symfony. Ci parlerà dell’attitudine alla programmazione, insomma ci sarà da divertirsi!
Nel frattempo stiamo aspettando altre conferme importanti, speriamo di poterle finalizzare ed annunciare nei prossimi giorni.
Mettiamo che io sia uno sviluppatore appena approdato alla community di Drupal. Al Drupal Day posso trovare occasioni per confrontarmi con altri sviluppatori ed eventualmente farmi indirizzare verso le attività più proficue che riguardano questo CMS?
Di sicuro sì. L’evento sarà la piazza giusta per mettersi in contatto con il mondo Drupal: con chi ci fa business, e chi è semplicemente un hobbysta che vuol trasformare la propria passione in un futuro lavoro. Quindi occhi aperti ai contenuti, e un po’ di spirito di socializzazione saranno le componenti chiave per orientarsi in questo mondo.
Ci saranno anche spazi per conversare con tutte le aziende che hanno dato vita a questo evento, sia i promotori che gli sponsor, consiglierei anche di portare un proprio CV, avremo una “job area” dove poter lasciare la propria candidatura.
Ti ringrazio per averci concesso questo momento. Buona fortuna!
Grazie Alessio, e ci vediamo a Roma!