I laboratori di Dropbox, la nota applicazione multipiattaforma per lo storage remoto di file e la loro sincronizzazione, hanno recentemente messo a disposizione delle nuove API per l'interazione con il servizio tramite Apps native e Web applications; le Application Programming Interface di Dropbox giungono così alla versione 1.
Di particolare interesse sono le nuove chiamate disponibili, ora lo sviluppatore potrà infatti utilizzare dei metodi per effettuare procedure di upload semplificate, per accedere alla cronologia delle revisioni dei file, per il restore dei contenuti alle revisioni precedenti, per la ricerca, per la condivisione e lo streaming diretto da Dropbox.
Sono stati effettuati degli aggiornamenti a tutti gli SDK, gli sviluppatori potranno scegliere di lavorare con Software Development Kit dedicati a linguaggi differenti: Objective-C, Python, Ruby, Java etc. Tutte le API vengono fornite su SSL, l'autenticazione viene effettuata soltanto tramite OAuth in modo da non richiedere la manipolazione di dati per il login da parte delle applicazioni.