I developers di Dropbox, nota piattaforma basata sul Cloud Computing per lo storage remoto e la sincronizzazione multi-dispositivo dei dati, hanno recentemente reso disponibili alcuni nuovi strumenti appositamente dedicati agli sviluppatori che realizzano applicazioni in grado di interagire con questo servizio; nello specifico le ultime novità comprendono le anteprime di due SDK (Software Development Kit) per altrettanti linguaggi e un developer site per l'API in versione 2.
Nel caso specifico del Python SDK per API v2 (o più familiarmente Dropbox Python SDK), tutti coloro che hanno già avuto una certa esperienza nell'adozione della prima release delle API potranno notare alcune differenze dovute in particolare all'aggiornamento del Core API; tali interventi avrebbero riguardato l'impiego di JSON come formato di interscambio nella gestione delle richieste e delle risposte associate, un utilizzo più limitato delle librerie per HTTP, la semplificazione degli HTTP status codes per gli errori e la dismissione del supporto per OAuth 1.0.
Il Dropbox.NET SDK per API v2 sarebbe stato concepito in particolare per la development community che si riunisce intorno agli strumenti della Casa di Redmond per lo sviluppo, esso consiste in pratica in una Class Library portabile in grado di funzionare in differenti tipologie di piattaforme tra le quali Windows, Windows Phone e Mono; come nel caso dell'SDK per Python, anche quest'ultimo viene rilasciato per il momento in modalità preview, quindi, in attesa della versione stabile, se ne sconsiglia l'utilizzo per le Apps in fase di produzione.
L'API v2 developer site è direttamente ricollegato alle due novità precedentemente descritte e, in particolare, alle nuove interfacce per la programmazione che erano state annunciate dal gruppo lo scorso aprile; le pagine di questa risorsa forniranno file pronti da scaricare, tutorial e documentazione aggiornata per API v2, gli API v2 SDK (ivi compreso quello per Swift) e le novità riguardanti l'uso di HTTP.
