Il servizio offerto da Dropbox è davvero utile e apprezzato anche dai molti utenti del pinguino. Tuttavia, il rilascio della versione di Dropbox per Linux ha comportato anche malcontento: il programma infatti è un demone corredato da un´estensione per Nautilus, il file manager e gestore del desktop dell´ambiente desktop GNOME.
Si è immediatamente posto il problema: Linux dispone di più di un DE, soluzione? Arrangiatevi, la risposta della casa, noi forniamo il demone e l´estensione. Gli utenti XFCE hanno pensato bene di usare solo il demone e trovare dei trucchi per integrare il tutto alla meno peggio con Thunar, il file manager di XFCE, ma per quanto riguarda KDE la questione si è fatta più spinosa: il demone utilizza le librerie GTK, è poco integrato con il desktop, quindi la comunità dal canto suo ha navigato in altre direzioni.
La risposta è infine arrivata da un gruppo di spagnoli che si è messo di buona lena a programmare e ha tirato fuori KDropbox, demone che sfrutta i servizi di Dropbox pur utilizzando per l´interfaccia grafica le librerie QT, andando quindi ad integrarsi alla perfezione (o quasi) con il desktop environment KDE.
Ancora una volta la comunità supplisce alle mancanze dei fornitori di software e, in questo caso, servizi: per installare KDropbox, che in questo momento è disponibile nella versione 0.1.0, possiamo fare tranquillamente riferimento alla pagina di download, che mette a disposizione pacchetti RPM per Mandriva, openSUSE e Fedora, e DEB per Ubuntu (o meglio, Kubuntu), nonché il codice sorgente per chi volesse compilare su distribuzioni diverse.