Docker, una delle più note piattaforme aperte per il deployment su container di applicazioni distribuite, è ora disponibile in versione definitiva anche per Mac e Windows; finalmente superata la fase di betatest, coder e amministratori di sistema disporranno ora di un ambiente di sviluppo nativo basato su hypervisor appositamente concepiti per il proprio sistema operativo, senza la necessità di ricorrere a soluzioni di terze parti per la virtualizzazione come VirtualBox.
Le release per Mac e Windows presentano un'integrazione completa con i tool di Docker e sono disponibili in bundle con l'applicazione, il miglioramento del flusso di lavoro viene garantito dal mounting automatico dei dati e del codice così come dalla possibilità di accedere facilmente ai container in esecuzione all'interno del network locale. E' inoltre supportato il debugging in-container effettuabile tramite una delle IDE compatibili come per esempio Visual Studio Code.
Entrambe le nuove versioni forniscono un supporto per il networking di livello enterprise consentendo di operare anche su VPN e prevedono un sistema per l'auto-aggiornamento, caratteristica che dovrebbe rivelarsi particolarmente utile per l'adozione in ambito aziendale. Va poi segnalato che sia Docker per Mac per Docker per Windows includono tutte le nuove feature che sono state integrate nel Docker Engine 1.12.
Quest'ultimo presenta il supporto per la crittografia End-to-end in modalità predefinita, offre funzionalità appositamente dedicate all'orchestrazione per la gestione del clustering con Swarm e servizi per la replicazione, il bilanciamento dei carichi e la distribuzione dei processi.
Via Docker