Il DIEE, Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Università degli studi di Cagliari, ha recentemente condotto una rilevazione dedicata alla diffusione dell'Open Source nei Siti Web dei
Comuni Italiani; dai risultati emergerebbe un'importante crescita dei CMS Open Source nelle amministrazioni comunali, con una penetrazione di tali soluzioni pari al 21.2% nel 2012.
Per lo svolgimento della ricerca è stata realizzata una soluzione, basata su Java, in grado di memorizzare tutti gli URL dei siti Internet degli 8092 comuni italiani e di interrogare il database così ottenuto per effettuare il riconoscimento dell'applicazione utilizzata; tale strumento ha analizzato le diverse home page "depurandole" tramite espressioni regolari e mantenendo soltanto i codici HTML, PHP o Javascript. Il sorgente depurato è stato poi confrontato con delle installazioni base dei CMS o blog engine:
- Joomla;
- Drupal;
- WordPress;
- Open CMS;
- Mambo;
- XOOPS;
- Plone;
- Minors (cioè applicazioni meno utilizzate).
Dai risultati ottenuti, Joomla sembrerebbe essere il CMS che contribuisce in modo più evidente alla diffusione delle applicazioni Open Source per la gestione dei contenuti con una crescita del 3,5%, tale soluzione sarebbe seguita da Drupal (+0,8%), WordPress (+0,5%) e Open CMS (+0,5%); Mambo sarebbe invece sempre meno utilizzato e sostituito dal suo ormai più noto fork.
Nel complesso, i dati raccolti evidenzierebbero che, tra il Febbraio 2011 e lo stesso mese dell'anno corrente, la diffusione dei CMS Open Source sarebbe aumentata del 5%, è quindi prevedibile un ulteriore incremento anche nel prossimo futuro.