Debian, una delle più longeve e blasonate distribuzioni GNU/Linux dell´intero panorama, continua a cambiare. Dopo aver effettuato uno switch da XFCE a GNOME per ragioni di integrazione, stabilità e accessibilità, in vista di Debian 8.0, nome in codice "Jessie", gli sviluppatori sono pronti a fare un passo indietro.
Stando alle notizie in Rete, tutte le versioni di Debian per piattaforma differente da quella x86 a 32 bit utilizzeranno nuovamente XFCE come ambiente desktop di default. Secondo il report di un bug riguardante OpenGL, GNOME funzionerebbe a dovere solo su piattaforma i386 and AMD64. Per mettere in pausa il problema, gli sviluppatori hanno deciso di adottare questa drastica soluzione.
GNOME Shell, uno dei componenti di GNOME, dipende da un driver OpenGL completamente supportato, le cose però vanno cambiando con alcune piattaforme, però. Infatti, sulla maggior parte delle release di Debian, l´accelerazione software è affidata a LLVMPipe a causa della mancanza di driver o inadeguato supporto hardware.
Una situazione piuttosto bizzarra, ma che gli sviluppatori sono riusciti a gestire al meglio sebbene la soluzione adottata possa apparire drastica. XFCE è un ambiente desktop, sì, ottimo, ma ancora indietro rispetto ad altri DE disponibili, anche se risulta sempre uno dei più apprezzati.
Via Phoronix
