Debian sta attraversando un periodo importante, e non c´è solo l´idea e il progetto concreto di diventare la prima tra le distribuzioni storiche e più conosciute ad essere approvata dalla Free Software Foundation. Inizia a farsi spazio anche la discussione su Secure Boot, argomento piuttosto sentito e discusso nelle ultime settimane, soprattutto da Fedora e Ubuntu.
In questi giorni si sta infatti svolgendo il DebConf12, l´annuale conferenza dedicata alla distribuzione universale, e nella seconda giornata dei lavori il talk riguardante l´implementazione di EFI (per il quale si rivela necessario il supporto nell´installer) per Wheezy - prevista per il 2013 e il cui feature freeze è partito lo scorso giugno - non ha visto in realtà molti passi in avanti riguardo a Secure Boot rispetto a quanto atteso.
Allo stesso talk, di cui riporta alcune note Phoronix, ha partecipato anche Canonical, ribadendo - come già affermato in maniera un po´ sibillina da Mark Shuttleworth alcuni giorni fa - la pericolosità nel fornire GRUB2 con le chiavi di sicurezza.