La grande attenzione internazionale su un blog engine ricco di funzionalità come WordPress non deve far pensare che la creatura di Matthew Mullenweg sia l'unica soluzione possibile per la creazione di blog.
Tra i CMS nativamente creati per il Web 2.0 abbiamo un meritevole progetto tutto italiano chiamato dBlog che, pur non essendo noto quanto WordPress, ha comunque riscosso un buon successo registrando oltre 130 mila download dalla data del suo rilascio.
dBlog è una piattaforma open source nata nel 2003, l'autore in quel periodo era semplicemente alla ricerca di un'applicazione per sviluppare il proprio blog personale, non trovando nulla che si adattasse alle sue esigenze ha deciso di crearsela da solo.
Così è nato dBlog, un progetto originale anche per la sua concezione; infatti pur essendo stato rilasciato sotto licenza GNU GPL, in un mondo come quello dei CMS open source dove PHP e MySQL la fanno da padroni, dBlog è stato realizzato in ASP e si interfaccia ad un file Access per l'archiviazione dei dati.
Per utilizzarlo saranno quindi necessari alcuni prerequisiti:
- un server basato su Windows 2000 o Windows 2003 con supporto ASP;
- una cartella con i permessi di scrittura;
- un componente per l'invio delle mail, in ogni caso il CMS integra il codice di Persist ASPEMail, Microsoft CDONTS e Microsoft CDOSYS.
L'applicazione mette a disposizione tutte le funzioni per gestire un blog completo, sia esso un weblog o un photoblog: un editor WYSIWYG integrato con possibilità di inserimento di testi e immagini, commenti (con moderazione degli stessi), Feed RSS, Atom e PermaLink, filtro per le volgarità , versione stampabile degli articoli, calendario perpetuo con link ai contributi.
Inoltre, fornisce il supporto per la multiutenza con una gerarchia a tre livelli (utenti, collaboratori e amministratori), permette la schedulazione delle date di pubblicazione; integra poi un file manager, un motore di ricerca interno e un sistema di statistiche.
In molti riterranno chiuso il discorso con ASP, un linguaggio che ormai la casa madre ha deciso di abbandonare. Ma vale la pena provare dBlog, quindi anche se pensate che ASP sia da relegare nel cimitero delle stringhe, il consiglio è comunque quello di scaricarlo e di installarlo anche per una semplice prova.