Le donne continuano a essere poco rappresentate all'interno dell'universo della Data Science. È quanto svela un nuovo studio di Boston Consulting Group, pronto ad analizzare quali siano le limitazioni d'accesso alle carriere in questo settore per il genere femminile, nonché quali implicazioni potrebbero avere nella sussistenza dello stesso nel lungo periodo.
I ricercatori di BCG, all'interno del loro studio "What's Keeping Women Out Of Data Science", hanno voluto indagare perché l'universo femminile sia ancora così poco rappresentato all'interno di tutte quelle carriere basate sull'analisi dei dati, sia in ambito scientifico che informatico. Rappresentano solo il 15% della forza lavoro, infatti, e la loro assenza potrebbe risultare negativa per l'economia.
Lo studio è partito dall'analisi delle studentesse di percorsi STEM - scienza, tecnologia, ingegneria e matematica - per comprendere quali siano le ragioni che frenano una futura carriera da Data Scientist. In particolare, emerge come alle giovani studentesse non venga proposto con sufficiente appeal un futuro in questo settore, tanto che la maggior parte delle intervistate non riesce a definire cosa effettivamente sia una "carriera nella data science".
La ricerca ha preso in considerazione 9.000 studenti STEM di entrambi i sessi, in Paesi come Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, India, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti. Circa il 63% degli uomini e il 55% delle donne conosce la possibilità di una carriera come data scientist, tuttavia agli studenti - in particolare al genere femminile - non verrebbero presentati con sufficiente chiarezza e trasparenza gli effettivi sbocchi lavorativi. Questo porta a una sovrabbondanza di uomini nelle realtà che si occupano di analisi dei dati - soprattutto in ambito informatico - con conseguenze per gli stessi business di settore.
Ad esempio, la mancanza di donne nel settore dell'analisi dei dati sta influenzando lo sviluppo delle risorse e delle tecnologie di Intelligenza Artificiale, sbilanciate su una visione maschile della realtà, tanto da rischiare di risultare poco oggettive. Per questo le aziende dovrebbero darsi da fare per attirare più lavoratrici, così come spiega Sylvain Duranton, Senior Partner and Global Leader di BCG GAMMA:
Le aziende devono creare una cultura visibile all'interno dei loro team di data science, che ne celebri l'impatto e allontani la competitività, affinché queste opportunità di carriera risultino tangibili e affascinanti per gli studenti di entrambi i generi.