Ciò che mi ha sempre lasciato perplesso di Google Chrome OS non era la sua apparente e disarmante semplicità: non è la prima volta che vedo applicazioni incubate in un sistema di packaging che non corrispondono esattamente al mio desktop ideale. È stato quantomai l´accorgermi dell´assenza di un window manager.
A quanto pare però Google ha deciso di porre fine al suo concetto bislacco di sistema operativo da eseguire mediante il browser: ha fatto la sua comparsa AuraWM, il window manager ufficiale di Chrome OS, che quindi slega il tutto dalla dinamica del solo browser, riportando Chrome OS ad una dimensione più "umana" - quella di sistema operativo simil-desktop, che per l´interazione fa uso ancora del classico paradigma delle finestre.
AuraWM mi piace: è un window manager leggero, supporta pochi effetti grafici ma fatti bene, qualche trasparenza qua e la, e soprattutto per permettere un´esperienza utente senza intoppi gode anche di accelerazione hardware. Le nuove ISO di Chrome OS assomigliano sempre più a una versione di Android per ultrabook o macchine simili. Persino desktop più forniti, sebbene il parco delle applicazioni sia limitato.
E voi che ne pensate? Meglio portare avanti il concetto del browser come "scatola" per tutto il resto, o meglio virare verso una nuova dimensione di progetto?