Chrome 86, la più recente release del brower Web di Mountain View, è stato rilasciato alcuni giorni fa arricchendo il progetto con nuove funzionalità appositamente dedicate alla sicurezza dei dati in fase di navigazione. Tali novità si aggiungono, tra le altre integrazioni, al supporto per il Windows spell checker, all'implementazione della Native File System API, ora uscita dalla fase di preview, e al Password Checkup che, su Android e iOS, consente di scoprire se le proprie credenziali sono state compromesse e coinvolte in un data leak.
Mixed form warning
Per quanto riguarda la già citata sicurezza delle sessioni di navigazione su Internet, gli interventi effettuati dagli sviluppatori di Big G sono relativi in particolare al sistema di notifiche
per i mixed form. Tale novità, disponibile sia nella versione per Desktop che in quella per dispositivi Android come smartphone e tablet, permette agli utenti di ricevere un avviso nel caso in cui si cerchi di inviare dati da un form non sicuro anche se incluso all'interno di una pagina Web sotto connessione sicura su HTTPS (HyperText Transfer Protocol over Secure Socket Layer).
L'idea è quindi quella di offrire un'ulteriore protezione contro i contenuti embedded attraverso un nuovo livello di sicurezza. Come sottolineato dai portavoce della stessa azienda californiana, in questo modo gli utenti avranno a disposizione un nuovo strumento, completamente automatizzato, per la gestione dei rischi che possono essere generati da pagine in cui l'implementazione completa di HTTPS sia stata bypassata.
I mixed form warning rappresentano la naturale evoluzione di un lavoro che già all'inizio del 2020 aveva portato Chrome a bloccare i mixed content in cui pagine sicure includono contenuti insicuri, questa volta però si è deciso di offrire una maggiore copertura agli utilizzatori consentendo l'intervento di Chrome anche per un altro caso, quello dei download da link non affidabili.
Più sicurezza per i download
Chrome 86 è ora in grado di bloccare i download insicuri da pagine Internet sicure (dove per "sicure" si intende anche questa volta sotto HTTPS), almeno inizialmente questa feature agirà limitatamente ad alcune estensioni di file particolarmente abusate.
Si tratta di una funzionalità disponibile sui sistemi operativi macOS, Windows, Linux e Chrome OS, mentre per quanto riguarda le estensioni sono controllo troviamo in particolare gli archivi, soprattutto file .zp e iso, su HTTP in pagine HTTPS. Eventuali notifiche verranno visualizzate nella barra dei download.