Gli sviluppatori del progetto Chromium hanno da poco pubblicato una nuova beta release. Tale build sarà la base per la futura versione stabile di Chrome 76 prevista per luglio, ed introduce diverse novità pensate per migliorare l'esperienza utente.
Dark Mode
I principali sistemi operativi dispongono nativamente di una dark mode, quindi gli sviluppatori del browser hanno implementato una nuova media query, chiamata prefers-color-scheme, per far si Chrome possa rilevare le preferenze cromatiche impostaste dall'utente e abilitare in modo automatico il tema scuro.
Payments API
Le Payments API permettono a Chrome di interagire con i vari sistemi di pagamento. In pratica tale set di librerie consente agli sviluppatori di terze parti di appoggiarsi direttamente al browser per realizzare l'interfaccia di pagamento.
In Chrome 76 queste API sono state ulteriormente migliorate. È stata inserita una funzionalità che permette alle Web app, oppure agli store online, di poter gestire il cambio del metodo di pagamento dell'utente in modo automatico.
Inoltre è stato reso più semplice utilizzare i certificati self-signed con le Payments API all'interno degli ambienti di sviluppo locale.
Progressive Web Apps
Anche il supporto per le PWA è stato aggiornato, semplificando il processo di installazione di questa tipologia di applicativi Web con l'introduzione un semplice pulsante all'interno della omnibox. Ovviamente il sito dovrà essere conforme ai criteri di installazioni delle PWA.
Addio Flash
In Chrome 76 tutti gli elementi e le funzionalità scritte in Flash verranno automaticamente bloccate. Tuttavia per dare l'addio definitivo a Flash bisognerà attendere il 2020, quando anche Adobe lo dismetterà ufficialmente per tutte le piattaforme desktop.
La modalità Incognito blocca ora i sistemi di Paywall
Ad annunciare tale feature è stato lo sviluppatore Paul Irish, tramite il suo account Twitter. Da Chrome 76 la modalità incognito non potrà più essere rilevata dai portali web che adottano un sistema di Paywall, come ad esempio molti quotidiani italiani.
Gli utenti bloccati da un Paywall potranno quindi aprire una nuova sessione incognito e riprendere la lettura dei contenuti.
Chrome Incognito mode has been detectable for years, due to the FileSystem API implementation. As of Chrome 76, this is fixed.
Apologies to the "detect private mode" scripts out there. 💐 pic.twitter.com/3LWFXQyy7w— Paul Irish (@paul_irish) June 11, 2019
Via Chromium Blog
