Vuoi per moda, vuoi per effettivo apprezzamento da parte delle sue sfere dirigenziali, CHL offre Ubuntu tra le opzioni per i suoi computer assemblati: è infatti andata ad affiancarsi ai sistemi Microsoft la possibilità di installare Ubuntu 7.10, Gutsy Gibbon.
Contattata l´assistenza, un tecnico ci ha confermato che la scelta dei componenti tiene conto di eventuali incompatibilità con Linux e che comunque il test finale assicura che tutti i device non presentino problemi o incomprensioni con il pinguino. Inoltre nulla cambia per l´assistenza post-vendita, offerta alle stesse condizioni delle alternative made in Redmond.
La preinstallazione di Linux prevede un costo di poco meno di venti euro rispetto al computer nudo, e permette di risparmiare circa 70 euro se paragonato all´alternativa Windows. CHL già permetteva di acquistare i computer di produzione propria senza sistema operativo: l´attuale possibilità di avere Ubuntu tra le scelte sfata il mito portato avanti da Microsoft secondo cui i computer con Linux sono solo una scusa per piratare Windows.
Ringraziamo il nostro affezionato lettore dorylinux per la segnalazione.