àˆ un po di tempo che volevo scrivere questo post, e l'avvicinarsi del "tanto" atteso periodo per il pagamento delle tasse me lo ha ricordato.
Tempo fa, nel travagliato periodo economico che stiamo tutti attraversando, ho preso una decisione, per così dire, "controcorrente": divento un freelancer! Scelta non facile, sofferta ma che, posso adesso dire, mi ha portato qualche soddisfazione.
Detto questo, al momento dell'apertura della partita IVA mi sono trovato di fronte al grande interrogativo "a quale settore appartengo"?
Tra le varie scelte, ho anche trovato (in tutta sincerità con un certo stupore dovuto ai miei pregiudizi) la figura di web-designer. Il problema è che io non sono "solo", come spesso accade, un web-designer. Alla fine mi sono ritrovato a scegliere "creazione di software non connesso all'edizione".
Che significa? Beh, ho pensato che, in realtà , io creo siti internet nel loro insieme, dall'interfaccia (il design) al codice, sia esso solo markup che linguaggi di scripting. Quindi, mi chiedo, i siti possono essere considerati veri e propri software? E il fatto che siano on-line, ne giustificano la caratteristica di "non essere connessi all'edizione"? Non lo so, è chiaro che è difficile inquadrare una professione così complessa come la nostra, per cui chiedo a voi, è giusta la definizione che ho scelto? Voi, se possessori di partita IVA che cosa avete scelto?