I tablet rappresentano attualmente il nuovo terreno di conquista per le aziende produttrici sia di hardware che di software, un terreno ancor più slegato che i netbook rispetto alla consolidata abitudine dei consumatori ad affidarsi ai sistemi operativi made in Redmond (esattamente come è per gli smartphone).
Con tale rinata predisposizione del consumatore alle novità, le idee non mancano, e, a tal proposito, fonti ben informate riportano che Canonical, per voce di Chris Kenyon, vice presidente dei servizi OEM, stia pensando ad una versione di Ubuntu per tablet.
Esattamente come ognuno di noi si aspetta, tale distribuzione sarà derivata da Ubuntu (potremmo pensare, nello specifico, ad Ubuntu Netbook Edition), ma più leggera e maggiormente adatta ad un utilizzo "touch"; un´interfaccia semplificata che permetta un veloce accesso alle applicazioni più usate con ampio accento al multitouch e con una miglior gestione del consumo della batteria è ciò che farà la differenza con l´attuale famiglia Ubuntu.
Insomma, il "pad" è una nuova forma di computer che avrà, non v´è dubbio, successo, e la lista di contendenti, presenti e futuri, è già colma: iPhone OS (o iOS, come viene chiamato adesso), Android, MeeGo, Chrome OS e Windows 7. Chi la spunterà davvero?