Microsoft e Pivotal hanno presentato un nuovo servizio chiamato Azure Spring Cloud. Si tratta di una piattaforma serverless/microservice pensata per semplificare il deployment degli applicativi Java.
A presentare Azure Spring Cloud è stato John Montgomery, Corporate Vice President di Microsoft Azure, tramite un articolo sul blog ufficiale dell'azienda:
I clienti hanno spostato i loro carichi di lavoro nel cloud. In questi anni abbiamo assistito infatti ad una grande crescita dell'uso dei servizi cloud ed in particolar modo delle piattaforme microservice. Tali architetture permettono di migliorare le scalabilità e le performance delle applicazioni, ma implementarle al meglio può essere complesso. Ecco perché abbiamo realizzato, insieme con Pivotal, Azure Spring Cloud.
Azure Spring Cloud è un servizio completamente integrato in Azure, l'infrastruttura cloud di Microsoft, che consente agli sviluppatori di creare, distribuire ed eseguire lo scaling delle proprie applicazioni Java senza doversi preoccupare della configurazione e della manutenzione dell'infrastruttura hardware/software.
Azure Spring Cloud dispone di una serie di feature mutuate direttamente da Azure, come ad esempio: l'application tracing tramite Azure Monitor, l'integrazione con Cosmos DB, il supporto all'Azure Cache per Redis ed il kpack resource controller per Kubernetes.
Attualmente Azure Spring Cloud è disponibile unicamente come preview privata. Si tratta quindi di un progetto non ancora pronto per essere utilizzato su larga scala anche se una prima beta pubblica dovrebbe essere resa accessibile entro la fine dell'anno.
Via Microsoft Azure
