Data la dipendenza di Unity dall´accelerazione hardware, provare le nuove versioni di Ubuntu all´interno di una macchina virtuale può essere difficoltoso; si possono comunque utilizzare supporti riscrivibili o USB ma il software libero ci mette a disposizione una soluzione più veloce.
Sfruttando le potenzialità di GRUB 2 possiamo infatti avviare direttamente un´immagine ISO, senza necessità di modificarla.
Dopo aver scaricato Ubuntu 11.04 Natty Narwhal alpha 2 (o una delle daily build) sarà sufficiente aggiungere le seguenti righe (con le opportune modifiche ai percorsi) al file "/etc/grub.d/40_custom"
menuentry "ubuntu"{
loopback loop (hd0,msdos1)/ubuntu-natty-desktop-i386.iso
linux (loop)/casper/vmlinuz boot=casper iso-scan/filename=/ubuntu-natty-desktop-i386.iso file=(loop)/preseed/ubuntu.seed quiet splash bootkbd=sg
initrd (loop)/casper/initrd.lz
}
Per comunicare la nuova configurazione a GRUB dovremo lanciare il comando
update-grub
Ora non dovremo far altro che riavviare il sistema e scegliere la voce di Ubuntu tra quelle disponibili in GRUB.
Se inoltre volessimo risparmiare tempo nel download delle daily build possiamo ricorrere a zsync: questo strumento a riga di comando ci permette di "aggiornare" un´immagine ISO locale rispetto un´altra versione disponibile online; questo significa che ad ogni download non dovremo riscaricare l´intera immagine ma solamente i dati effettivamente modificati.
Sfruttando questa procedura abbiamo provato una recente daily build di Ubuntu 11.04 e scattato qualche screenshot: le novità più evidenti sono legate al client Ubuntu One e al comportamento della dock di Unity. Quest´ultima, in particolare, ha acquisito il supporto a indicatori numerici ed è in grado di gestire in maniera intelligente l´apertura dei file tramite drag-and-drop.
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