Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Arriva il social dove i bot ti ricoprono di complimenti

Arriva Botnet, il social network dove milioni di botnet adoranti fanno a gara per complimentarsi con gli utenti: un esperimento interessante.
Arriva il social dove i bot ti ricoprono di complimenti
Arriva Botnet, il social network dove milioni di botnet adoranti fanno a gara per complimentarsi con gli utenti: un esperimento interessante.
Link copiato negli appunti

Stare sui social network non è semplice. Questa piattaforme, inizialmente nate per garantire uno scambio più immediato con amici e parenti, oggi rappresentano una delle fonti quotidiane di maggiore stress. Non solo perché costantemente si opera un confronto con le vite degli altri, ma anche perché spesso si rimane impigliati in discussioni senza fine, litigi, insulti e atti di cyber-bullismo.

E mentre gli esperti si interrogano sulla portata della FOMO - la "Fear Of Missing Out", un disturbo ansioso e depressivo determinato dai social network - c'è chi prova una direzione differente. Arriva infatti Botnet, il social network dove dei bot ti riempiono di complimenti.

Realizzato da Billy Chasen, Botnet non è un vero e proprio social network, più una simulazione di queste piattaforme. Disponibile come applicazione per dispositivi mobile, il software genera una sorta di social privato e salvato sullo storage locale, dove migliaia di bot - quindi di finti utenti - si affanno per lasciare il commento più edificante.

Basta un singolo post per avere un effetto immediato sulla propria autostima: dalle prove condotte dalla versione statunitense di Mashable, è sufficiente un singolo post per ottenere più di 480.000 (finti) like.

La stesso sito internet, creato per presentare l'applicazione, specifica la natura adorante di questo bot:

Botnet è un simulatore di social network dove tu sei l'unico umano, insieme a milioni di bot che sono ossessionati da te.

Il software nasce ovviamente a scopo di divertimento, tuttavia l'interazione appare molto realistica. Inoltre, dimostra come i social potrebbero rappresentare delle piattaforme piacevoli da frequentare e dallo stress ridotto, se i loro utenti - questa volta reali - si convincessero ad applicare delle basilari norme di convivenza civile. Così ha spiegato Chasen proprio dalle pagine di Mashable:

È nato come un esperimento divertente per scoprire come si possano utilizzare positivamente i bot (considerati tutti gli usi negativi recente). Cosa succederebbe se vi fossero sempre persone disponibili con cui parlare e condividere opinioni? Forse il mondo apparirebbe meno solitario (seppur simulato). [...] Al momento sembra più un progetto artistico che una vera compagnia. Ma vedremo dove andrà.

E rispetto ai social media classici, vi è un altro vantaggio non di poco conto: Botnet non traccia nessun dato personale dell'utente, né lo trasmette a server esterni. Tutto rimane unicamente in locale, sul dispositivo della persona che ha installato l'applicazione.

Ti consigliamo anche