Il team di coder della distribuzione Arch Linux ha appena annunciato alla propria community di utenti ed appassionati la disponibilità di un nuovo aggiornamento del media d'installazione. Tale upgrade integra una serie di novità davvero interessanti che vanno a migliorare la user experience durante il processo di setup iniziale del sistema operativo. Il nuovo file ISO di Arch Linux 2022.11.01 integra ad esempio Linux 6.0, si tratta dell'ultima stable release del kernel del Pinguino che introduce diverse migliorie e porta con se un primo supporto al linguaggio di programmazione Rust.
Grazie all'adozione di Linux 6.0 direttamente nel media d'installazione gli utenti Arch Linux avranno accesso ad una vasta pletora di driver aggiornati per un grande numero di GPU (Graphics Processing Unit) Intel ed AMD. In particolare a partir da tale build si ottiene la gestione out-of-the-box per le schede video AMD RDNA3 e e per le nuovissime Intel serie Arc.
Oltretutto sempre grazie a Linux 6.0 viene garantito il supporto alle porte Thunderbolt nella piattaforma di nuova generazione Intel Raptor Lake. Inoltre i driver per i file system XFS e NTFS hanno ricevuto diverse migliorie prestazionali.
Per gli utenti che già utilizzano stabilmente Arch il kernel Linux 6.0 è già disponibile da ben due settimana nei repository software della distribuzione. Infatti questo sistema segue il modello di sviluppo definito come "rolling release" dunque non esistono versioni intermedie o rilasciate a cadenza regolare ma l'interna distribuzione viene aggiornata costantemente con gli ultimi pacchetti stabili disponibili.
Quindi tali innovazioni sono già disponibili per l'utenza e questo aggiornamento riguarda appunto unicamente i media d'installazione che servono per la prima configurazione. In Arch Linux 2022.11.01 è possibile reperire anche archinstall 2.5.2, ovvero l'ultima versione del comodo text-based installer che guida l'utente passo passo nell'installazione della distribuzione. Grazie a Linux 6.0 tale tool beneficia adesso di un miglior supporto per: i dischi NVMe, per i download paralleli e per le Btrfs subvolume definition.