La Casa di Cupertino ha recentemente rilasciato un aggiornamento che esclude il plugin Java da tutti i Web browser per OS X 10.7 o superiore; tale iniziativa sarebbe motivata da problematiche inerenti la sicurezza e, se dovesse rappresentare soltanto il preludio ad un allontanamento definitivo di Apple dal prodotto sviluppato in seno alla Oracle, potrebbe rappresentare un ostacolo al lavoro degli sviluppatori.
Il pratica, una volta installato l'aggiornamento, i contenuti che per il loro funzionamento richiedono Java verranno sostituiti nel browser da un classico segnaposto che ricorderà l'indisponibilità di default del plugin; a questo punto l'utente potrà decidere se installare o meno il componente mancante. Recentemente la stessa Apple aveva distribuito un aggiornamento in grado di disabilitare Java sul browser nel caso di inutilizzo prolungato.
Le problematiche che avrebbero portato alla rimozione del plugin dai Web Browser per Mac sarebbero emerse in particolare nel corso dell'ultimo quinquennio, periodo durante il quale Java sarebbe stata segnalata come una delle estensioni più esposte ad exploit con l'identificazione di vulnerabilità rivelatesi non di rado particolarmente critiche. àˆ ovvio pensare che alla base di questo fenomeno vi sia anche la grande diffusione del plugin su tutti i sistemi operativi più diffusi.
àˆ da sottolineare che l'aggiornamento non impedisce definitivamente la fruizione di componenti Web basati su Java, più semplicemente esclude questa funzionalità come impostazione predefinita; non si può però mancare di osservare come la Mela Morsicata abbia intrapreso l'ennesima iniziativa per la limitazione di un package di terze parti nelle sue applicazioni, era già accaduto con l'esclusione di fatto del supporto per Flash sui dispositivi mobili nonché con la decisione di non implementare più Safari per i sistemi Windows.
