Nuova major release per Jackrabbit, sviluppato da Apache Software Foundation come implementazione di riferimento della specifica Java Content Repository (JCR), specifica finalizzata a fornire un’interfaccia comune per memorizzare, gestire e reperire dati eterogenei, dai database ad XML a qualsiasi tipo di oggetto presente su file system.
Jackrabbit 2.0 segna il balzo dalle ormai datate specifiche JCR 1.0 (JCR-170), cui era legato il ramo 1.x del software, alle recenti JCR 2.0 (JSR-283), di cui sono state implementate gran parte delle funzionalità previste. Tra esse citiamo:
- supporto all’accesso remoto tramite RMI e WebDAV;
- supporto al connection pooling per i database;
- indicizzazione di metadati e contenuti testuali grazie ad Apache Tika, sottoprogetto del più conosciuto Lucene: tra i formati ora supportati, Office Open XML di Microsoft Office 2007 e Flash Video (.flv).
Il team di sviluppo ha già annunciato i prossimi obiettivi da raggiungere, tra cui il versioning delle transazioni ed un pieno supporto ad XPath.
Secondo le note di rilascio di Jackrabbit 2.0, è garantita la compatibilità con le versioni 1.x dell'applicazione, mentre la versione minima di Java richiesta per un corretto funzionamento è ora la 5.0.
Per chi ha voglia di ulteriori approfondimenti, oltre al sito ufficiale, c’è l’articolo di Pasquale Congiustì su Html.it.
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