Con l´avvicinarsi del mese di marzo (mese in cui dovrebbe arrivare GNOME 2.30/3.0) si fa sempre più intenso lo sviluppo di due componenti fondamentali della nuova incarnazione del desktop environment: GNOME-Shell e Mutter; il primo, come ormai noto, sarà il nuovo volto del desktop mentre il secondo prenderà il posto di Metacity e si occuperà di gestire le finestre utilizzando, ove possibile, l´accelerazione OpenGL fornita da Clutter.
Entrambi i pacchetti sono stati inclusi nell´ultimo rilascio di GNOME ma solo in questi giorni gli sviluppatori li hanno reputati sufficientemente maturi per marcarli con il numero di versione 2.28.
Dato che le note di rilascio di Mutter 2.28 contengono poche informazioni "pratiche" concentriamoci pure su quelle di GNOME-Shell: le novità principali sono la riscrittura del meccanismo di alt-tab, l´introduzione della libreria NBTK (nata in seno al progetto Moblin) e una rudimentale gestione dei sistemi multi-monitor.
Il nuovo alt-tab si adatta perfettamente al paradigma "applicazioni, non finestre" di GNOME 3.0 e, come potete osservare dagli screenshot, risulta essere particolarmente elegante e funzionale. Le librerie NBTK, importate con il nome ST, offrono invece la possibilità di realizzare interfacce grafiche basate su Clutter il cui stile sia modificabile attraverso semplici CSS.
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Istruzioni per la compilazione dei pacchetti sono disponibili sul wiki del progetto GNOME mentre a questo indirizzo è possibile trovare informazioni più dettagliate sulle funzionalità di GNOME-Shell.