Lo scorso Febbraio ha portato non poco scompiglio la decisione da parte di Apple di ridimensionare CUPS, il celebre server di stampa preso in carico dal colosso di Cupertino nel 2007, con la rimozione di alcune funzionalità più utilizzate nei sistemi Linux. Da qui, alcuni sviluppatori hanno maturato l´idea di realizzare un fork dello stesso CUPS, in modo da mantenere intatta la versione dedicata al pinguino.
Nonostante non ci siano ancora notizie ufficiose su un possibile fork, lo sviluppatore Red Hat Tim Waugh, dal suo blog personale, ha annunciato la nascita di printerd, uno spooler di stampa sperimentale realizzato con Richard Hughes. Come spiega lo stesso Waugh, non si tratta di un vero e proprio server, ma di un servizio di sistema:
Sebbene sia modellato sui concetti di IPP (Internet Printing Protocol), printerd non è un server IPP. La sua unica interfaccia è D-Bus, nonostante si miri ad implementare un server IPP grazie alle API di D-Bus come processo separato [...] come decisione di design, la gamma dei formati di input accettati da printerd saranno molto limitati: essenzialmente solo PDF. I driver ed i backend CUPS saranno compatibili con printerd.
L´applicazione, ospitata su GitHub si trova nelle prime fasi di sviluppo, ed oltre allo spooler è presente un semplice frontend da riga di comando. Al momento non sembra chiara l´intenzione per cui è stato realizzato questo nuovo spooler. Waugh cerca di definirlo così:
Ciò che l´applicazione dovrebbe fare è "ecco il documento, per favore stampa due copie e stampa su due lati". Quello che, ad esempio Evince, fa è "ecco il documento, per favore stampa su due lati." - quando in realtà il documento fornito è ciò che si voleva stampare, due volte (es: pagine 1,2,3 1,2,3).