Brutte notizie da casa Adobe per tutti gli appassionati di Flash: se dopo il Max 2009 infatti era apparsa sugli Adobe Labs una pagina descrittiva di Flash CS5 che informava della disponibilità di una beta pubblica entro la fine dell'anno, i piani sono recentemente cambiati. Non solo la beta non sarà rilasciata prima della fine del 2009, ma sembra proprio che non ci sarà nessuna beta pubblica di Flash CS5, bisognerà quindi aspettare la release definitiva per poter mettere le mani sulle novità della versione CS5.
La notizia chiaramente non ha accolto il favore degli utenti, curiosi di provare le capacità della nuova versione e in particolare di testare le potenzialità dell'annunciato sviluppo di applicazioni per l'iPhone.
L'improvviso cambio di rotta e il fatto che la notizia sia stata diffusa piuttosto in sordina (in pratica bisogna andare sulla pagina dei Labs dedicata a Flash CS5 o sul blog della Flash Platform, per trovare l'annuncio del mancato rilascio della beta, ma né sul sito Adobe, né nell'home page dei Labs e neppure via e-mail è stato comunicato nulla in merito) sono stati oggetto di qualche polemica, più che comprensibile se consideriamo anche il blasone che Adobe può vantare.
Se sulla pagina degli Adobe Labs e il blog della Flash Platform si motiva l'annullamento della beta per "poter distribuire più presto il software finale a designer e sviluppatori in seguito ai feedback fortemente positivi ricevuti dai beta-tester" (si fa riferimento ovviamente alla beta privata), Lee Brimelow sul suo blog ha dedicato un post all'argomento, dando una versione simile ma con una motivazione di fondo forse più veritiera: Adobe è rimasta scottata dai grossi problemi di stabilità che Flash CS4 ha avuto al momento del rilascio (ricordiamo i numerosi crash o blocchi del pannello proprietà ) risolti solo con l'update 10.2, quindi preferisce concentrarsi sulla stabilità del nuovo software piuttosto che dedicarsi al lavoro "extra" che il rilascio di una beta pubblica avrebbe comportato.
Certo è che il rilascio di una beta pubblica è stato annullato e quindi gli utenti che non partecipano alla beta privata dovranno attendere il rilascio ufficiale per mettere le mani sulla nuova versione del gioiellino di casa Adobe, da cui è però sicuramente lecito attendersi maggior puntualità nel rispettare annunci di questo tipo: se c'era il rischio di dover provare più a fondo le nuove feature per assicurare la stabilità del software, perché annunciare una beta - peraltro con un intervallo di tempo molto variabile ("entro fine anno", con l'annuncio inserito circa a ottobre) - rischiando poi di annullarla e creare disappunto in molti utenti?