Angular 2, seconda incarnazione di uno dei framework più diffusi per lo sviluppo di Web application con JavaScript, è finalmente giunto alla prima Release Candidate; tale aggiornamento è stato ottenuto attraverso un lavoro di repackaging grazie al quale tutti i pacchetti del progetto verranno distribuiti sotto l'@angular npm scope e che determinerà, inoltre, delle modifiche in fase di installazione via npm e nell'importazione del sorgente.
Angular 2.0.0-rc.0 presenta alcune novità a livello di core tra cui il supporto per i decorator data e l'introduzione del template context; nel caso specifico di quest'ultima feature viene abbandonato il modello basato sull'uso di EmbeddedViewRef per disporre di metodi finalizzati all'impostazione delle variabili in favore di una modalità che prevede il passaggio ad un oggetto in grado di rappresentare tutte le variabili.
Da segnalare anche alcuni interventi a carico del compilatore offline e per il testing, ma la maggior parte degli interventi effettuati riguardano il routing con l'introduzione del supporto per le wildcards, l'implementazione delle relative navigation e l'introduzione di nuove classi e direttive dedicate (RouterLink, RouterOutlet, CanDeactivate..) per il momento ancora parzialmente non documentate.
Per quanto riguarda invece l'opera di revisione del codice, oltre ai già citati cambiamenti per EmbeddedViewRef si ha ora la rimozione di ViewRef.changeDetectorRef, EmbeddedViewRef.setLocal e getLocal, si dovrà invece utilizzare EmbeddedViewRef.context per l'accesso al contesto. Rimosso anche DebugNode.locals, in favore di DebugElement.references, per accedere alle referenze di un elemento, o DebugElement.context per il contesto di EmbeddedViewRef o la componente a cui appartiene l'elemento.
Via Angular