Ogni versione di Ubuntu, Fedora e Debian, oltre a possedere un numero di versione, è caratterizzata anche da codename, un nome che risulti più amichevole di un semplice numero: Debian attinge a piene mani dal mondo di Toy Story, Ubuntu si affida all´alfabeto e Fedora conta sul gusto dei suoi utenti.
Le distribuzioni, però, non sono le uniche ad affibbiare codename ai loro rilasci: anche numerose versioni di Linux possiedono infatti un nome e, in molti casi, questo risulta essere molto più surreale di quanto ci possa aspettare.
Scorrendo l´elenco dei codename possiamo infatti trovare un omaggio al gruppo heavy metal Lordi (2.6.17-rc5 "Lordi Rules"), tartarughe impaurite (2.6.27.3 "Trembling Tortoise"), animali strani (2.6.23-rc4–2.6.23-rc6 "Pink Farting Weasel") e pecore drogate (2.6.34–2.6.35 "Sheep on Meth").
Dobbiamo stare attenti anche alla prossima versione di Linux, la 3.2: stando al suo nome in codice, infatti, si tratterà di un pericolosissimo "scoiattolo dai denti a sciabola" ("Saber-toothed Squirrel").