In Mozilla Foundation si devono essere accorti che il loro browser comincia, sotto alcuni aspetti, ad inseguire la concorrenza anziché portare innovazione: l´esecuzione di tutte le tab nello stesso processo è infatti una delle limitazioni dell´attuale Firefox mentre sia Chrome che Internet Explorer 8 adottano un approccio più solido, creando un processo per ciascuna tab.
Con l´obiettivo di superare questa limitazione è nato un anonimo progetto (spero che Content Process non sia il nome) coordinato da sviluppatori Mozilla di lunga data; la roadmap iniziale prevede quattro fasi, durante le quali verranno aggiunti i vari componenti.
Frutto della prima fase sarà un proto-browser mono-tab con un processo per l´interfaccia e uno per il rendering dei contenuti, senza supporto a sessioni o connessioni sicure; successivamente (per novembre) verrà aggiunto il supporto a più tab mentre nella fase III verranno definite le API. Seguirà poi la fase finale del progetto, da cui dovrebbe prendere vita il nuovo browser.
Stando alla roadmap non si avrà il prodotto finale prima di un anno e, proprio queste tempistiche, stanno spingendo gli sviluppatori a cercare soluzioni alternative che possano ridurre i tempi.
Tra le ipotesi più suggestive figura la sostituzione dell´attuale stack di rete (chiamato Necko) con quello di Chromium, il progetto open source alla base di Chrome.
Vincerà l´orgoglio o la qualità?