Il team del progetto Alpine Linux, nota distribuzione che si focalizza sulla sicurezza informatica basata sulla libreria musl, BusyBox ed OpenRC, ha comunicato alla propria community di utenti la disponibilità di una nuova stable release del sistema. Alpine Linux 3.17 implementa una pletora di miglioramenti davvero interessanti come ad esempio il pieno supporto al linguaggio di programmazione Rust. Inoltre in tale release possiamo reperire direttamente nel file ISO Linux 5.15 LTS (Long Term Support), una versione del kernel del Pinguino ampiamente rodata e super affidabile che per questo viene selezionata da decine di progetti e distribuzioni diverse.
Il media d'installazione di Alpine Linux 3.17 è disponibile per le seguenti architetture hardware: x86_64, x86, ARM64, ARMv7, ppc64le e s390x. Altra novità interessante presente in Alpine Linux 3.17 riguarda la completa dismissione di PHP 8.0 in favore di edizioni più aggiornate di tale linguaggio di programmazione. I programmatori che dunque basano ancora i loro applicativi web su tale edizione ormai vetusta di PHP dovranno quindi operare una migrazione completa ad una release del linguaggio ancora supportata.
Alpine Linux 3.17 implementa anche OpenSSL 3.0 oltre a GNOME 43 e KDE Plasma 5.26. Si tratta delle versioni più recenti ed innovative di questi due ambienti grafici open source. Gli utenti della distribuzione potranno dunque beneficiare delle ultime feature presenti in questi desktop environment. Oltretutto nei repository software è possibile reperire: GCC 12, LLVM 15, GNU Bash 5.2, Kea 2.2, Perl 5.36, PostgreSQL 15, Node.js 18.12 LTS e 19.1, Ceph 17.2, Go 1.19, Rust 1.64 e .NET 7.0.100.
I coder del progetto hanno inoltre spostato il pacchetto ISC Kea, un DHCP server open source, nel repository principale in modo tale da assicurare un supporto al lungo termine per tale applicativo. Inoltre tutte le librerie della ISC DHCP implementation sono state posizionate nel repository denominato come "community". Gli utenti che intendono aggiornare all'ultima release, e beneficiare della varie migliorie, della distribuzione possono digitare tale comando nella shell:
apk upgrade --available