Non c´è solo l´omonimo server Web per l´Apache Software Foundation. Dall´ottobre 2002 infatti la nota fondazione ha aperto le porte a vecchi e nuovi progetti in procinto di abbracciare l´universo FOSS quali OpenOffice.org, Apache Wave (il futuro erede del meno fortunato Google Wave, prossimo alla chiusura) e molti, molti altri ancora. Da pochi giorni a fare parte della squadra ci sarà anche uno dei prodotti Adobe più celebri, ovvero Adobe Flex.
La notizia della "conversione" open source della piattaforma Adobe era stata data lo scorso novembre, in seguito alla decisione da parte della software house californiana di dare spazio alle nuove tecnologie di sviluppo per quanto concerne applicazioni e siti Internet di prossima generazione.
Così Adobe nel suo comunicato:
[...] Il supporto e lo sviluppo della comunità è la forza principale dello sviluppo open source. Ed è molto evidente, almeno per noi, che tale presenza [di Flex] sia guidata meglio dalla comunità, anche per tecnologie sviluppate inizialmente all´interno di una società.
Flex è l´ultimo "regalo" di Adobe, dopo PhoneGap (ora Apache Callback) e la collaborazione con Apache Felix.