Il formato standard per i documenti è il PDF, questo perché negli anni è risultato essere molto versatile e facile da implementare in varie piattaforme. Il formato di Adobe viene usato per leggere e pubblicare nuovi documenti e vari tipi di contenuti scritti non solo su Internet ma anche dalle varie amministrazioni pubbliche, che sono ormai abituate ad usarlo quotidianamente per distribuire documenti al cittadino. Adobe è ben conscia di questa sua posizione di mercato e ha anche creato una serie di servizi accessori per realizzare, modificare e gestire i documenti PDF: Adobe Document Cloud che in questi giorni è stata completamente rinnovato.
Il nuovo Adobe Document Cloud è stato pensato per essere il luogo perfetto per scansionare, firmare, modificare e condividere i contenuti realizzati in modo rapido e semplice, anche da mobile. In questa nuova versione è stata inserita una home completamente ridisegnata. Adobe Document Cloud si presenta ora come un hub dove poter trovare tutte le funzioni che ci servono e rimanere aggiornati sulle modifiche da apportare ai vari documenti condivisi.
Una delle funzionalità più interessanti del nuovo Adobe Document Cloud riguarda proprio il tracciamento dei documenti condivisi. E' stata infatti implementata la possibilità di verificare chi ha visualizzato un documento e, contemporaneamente, raccogliere feedback e commenti, anche da mobile, direttamente nel documento. Viene così eliminata la necessità di appoggiarsi a servizi di messaggistica o alle email per suggerire revisioni e modifiche.
Tale feature è molto simile a quella di Google Drive ed effettivamente molte caratteristiche ricordano la piattaforma di Big G. Ad esempio è stata inserita la funzione dei promemoria automatici collettivi per ricordarsi delle scadenze. Adobe ha dunque strutturato il tutto per rendere il processo di condivisione e revisione più efficiente e fluido anche tra le varie piattaforme.
È stata migliorata anche per la funzione di scansione dei documenti, anche da device mobile. Tramite la fotocamera del proprio smartphone o tablet è possibile scansionare i biglietti da visita, non solo per conservarli ma anche per registrare nuovi contatti al volo. L'applicazione infatti si occuperà di scansionare il testo e di individuare i contatti email o i numeri di telefono e aggiungerli direttamente in rubrica. È possibile scansionare anche più biglietti da visita contemporaneamente, quindi alla fine di un meeting o di un evento si potrà catalogare immediatamente i contatti acquisti e magari inviarli ai propri colleghi.
Anche l'AI di Adobe Sensei è stata migliorata ed è stata completamente implementata all'interno di Acrobat Reader che ha dunque acquisito la capacità di analizzare i documenti e suggerire il modo per compilarli al meglio, allineando il testo nei giusti campi e permettendo di inserire la propria firma digitale, tutto questo anche da mobile. Inoltre sempre dal proprio smartphone o tablet sarà possibile modificare i documenti, testo e immagini, e quindi ci si potrà slegare completamente dalle applicazioni Desktop.
via Adobe
