Nell´epoca in cui i mini computer, i cosiddetti MID, catturano sempre di più l´attenzione del pubblico, è facile pensare che Linux sia un´ottima soluzione per macchine dalle risorse limitate e dal costo contenuto. Tuttavia c´è chi pensa che si debba andare oltre (oltre a noi, ovviamente!).
Si tratta di Acer, terzo produttore al mondo di computer, che per bocca di Gianpiero Morbello, vice presidente del settore "Marketing and Brand" ha dichiarato le sue intenzioni di immettere sul mercato sempre più computer con Linux preinstallato.
Ecco le parole di Morbello:
Abbiamo deciso di muoverci verso Linux a causa di Microsoft. Microsoft ha un sacco di potere e potrebbe essere difficile, ma lavoreremo duro per sviluppare il mercato Linux.
A quanto si sa, il sistema operativo basato su Linux che verrà utilizzato dai computer Acer (probabilmente continuerà la collaborazione con Linpus) permetterà un avvio in tempi ridotti (si parla di 15 secondi, contro i vari minuti del concorrente a finestre) e una migliore gestione della batteria dovrebbe portare l´autonomia da cinque a sette ore circa. È facile prevedere quindi, che Acer metterà mano ai sorgenti del pinguino per adattarlo fortemente all´hardware sottostante.
A parte la nuova serie One che segna l´ingresso di Acer nel mercato MID, per ora non si hanno ulteriori particolari sui nuovi modelli che saranno equipaggiati con l´OS open source. Nel frattempo è doveroso ricordare che il produttore taiwanese permette il rimborso della licenza Windows su tutta la sua gamma di computer.