Qualche tempo fa si discuteva dell´eccessiva dipendenza di Mozilla da Google: in cambio di denaro (tanto) Firefox usava dei servizi made in Mountain View, dal classico motore di ricerca, fino ai filtri anti malware. Una collaborazione che ha fatto storcere il naso soprattutto ai concorrenti di Google, piuttosto che agli utenti.
Mozilla, però, sembra decisa a diversificare le sue sorgenti di denaro e in quest´ottica ha stretto un accordo con Baidu, primo motore di ricerca in Cina (più di un miliardo di utenti, mica briciole). L´accordo prevede una versione di Firefox per il mercato cinese, che utilizzi di default i servizi di Baidu invece di quelli di Google.
La cosa assume un certo valore soprattutto se si considera che nel paese della Grande Muraglia Baidu e Google sono acerrimi concorrenti.
Mozilla, nel frattempo, ne ha approfittato e, negli stessi giorni dell´accordo, ha inviato i suoi ambasciatori nelle università cinesi per illustrare le potenzialità di Firefox e delle future tecnologie del browser.
Partnership commerciali e marketing: che strana piega ha preso l´open source!