Django è uno dei framework Open Source più utilizzati per la realizzazione di Web applications basate sul linguaggio Python; fondato sul design pattern Model-View-Controller, esso presenta numerose feature che lo rendono uno strumento adatto allo sviluppo di varie tipologie di progetti, come per esempio il supporto per l'astrazione nell'interazione con le basi di dati, un efficiente middleware per l'inclusione di funzionalità aggiuntive e un avanzato sistema dedicato all'amministrazione delle fasi di autenticazione.
Ma nel caso in cui si desideri testare delle soluzioni alternative a questo strumento molto diffuso presso i Python developers, esistono dei framework che potranno essere valutati sulla base delle loro caratteristiche peculiari:
- Pylons: si basa su un progetto non concepito per mettere a disposizione un singolo Web framework, esso in pratica parte da Pyramid (di per sé alternativo a Django) al quale sono stati associati dei package aggiuntivi per l'introduzione di funzionalità addizionali mutuate anche da altri linguaggi come Perl e Ruby;
- TurboGears: un framework pensato con l'obiettivo di semplificare le fasi per la realizzazione di Web applications database-driven estensibili anche in ambito enterprise, dotato di un ORM improntato alla flessibilità (SQLAlchemy) si segnala in particolare per un transaction manager finalizzato al deployment multi-dababase;
- Flask: è un microframework che integra un debugger, un proprio supporto per l'unit testing e un sistema per la gestione sicura dei cookies; come Python template engine utilizza Jinja2 (ispirato al templating system di Django) che offre completa compatibilità con Unicode;
- web2py: è un framework full-stack per velocizzare le fasi di sviluppo nella realizzazione di applicazioni che interagiscono con basi di dati, ha uno dei suoi punti di forza in un IDE Web-Based che consentirà di creare, modificare e mettere in produzione i propri progetti attraverso un'interfaccia browser based;
- Grok: un Web application framework dedicato sia agli sviluppatori più esperti che ai Python coders alle prime armi; ha una struttura basata su building blocks integrabili come componenti all'interno dei propri progetti e utilizza Zope Toolkit come sorgenti per le libreire object-oriented.
Tutte le soluzioni proposte vengono rilasciate sotto licenza Open Source ma, naturalmente, l'elenco proposto non pretende di essere esaustivo e potrà essere successivamente integrato con altri framework alternativi a Django.