Migliori VPN per IPTV (Top per Privacy e Streaming)

Guardare i propri canali preferiti da ogni angolo del mondo o i canali di tutto il mondo dal proprio divano di casa: qualcosa che sembrava irrealizzabile fino a qualche tempo fa, oggi reso una realtà dall’IPTV. Acronimo di Internet Protocol Television, l’IPTV identifica una serie di servizi che permettono la trasmissione e la ricezione di audio, video e testi mediante reti basate su protocollo IP. Questo sistema permette di guardare i canali televisivi servendosi del protocollo TCP/IP di una connessione a Internet.

L’IPTV trasmette i contenuti in streaming tramite server dedicati e può essere suddiviso in più categorie: dalle live tv per guardare canali televisivi in diretta, ai video on demand di film o serie, ai time-shifted media per guardare programmi trasmessi in precedenza.

Questo strumento presenta tuttavia delle limitazioni, legate in primis ai blocchi geografici. In questo contesto entrano in gioco le VPN. Una Virtual Private Network è infatti essenziale per aggirare le geo-restrizioni, grazie alla sua capacità di nascondere l’IP e di criptare la connessione.

In questa guida andremo ad esaminare le migliori VPN per IPTV, soffermandoci sulle caratteristiche da prendere in considerazione, le modalità di installazione e configurazione e i rischi annessi al loro utilizzo. L’obiettivo è quello di fornire uno sguardo d’insieme completo agli utenti, permettendo loro di compiere una scelta che assicuri un’esperienza di streaming fluida, veloce e senza restrizioni geografiche.

A cosa serve una VPN per IPTV

La VPN è uno strumento essenziale per chi utilizza IPTV. Criptando la connessione, proteggendo i dati personali e nascondendo le attività online dal provider Internet, la VPN per IPTV assicura elevati standard di privacy. Viceversa, se si usa una IPTV senza VPN, il provider dal quale si accede può monitorare le attività online, incluso ciò che viene visto. La VPN ha il compito di mascherare l’indirizzo IP reale e di criptare i dati, impedendo che questi vengano intercettati o tracciati. In questo modo, garantisce la navigazione in modo anonimo. Alcuni ISP, poi, limitano intenzionalmente la banda durante lo streaming, rallentando così la connessione. Tramite una VPN, è possibile evitare il throttling e ottenere una connessione più sicura, veloce e stabile, migliorando l’esperienza di visione.

Non va poi dimenticato che la VPN protegge ogni dispositivo da eventuali cyber attacchi o da malware che possono infiltrarsi durante lo streaming. Inoltre, criptando la connessione, rende impossibile l’accesso ai dati personali e finanziari da parte di hacker o terze parti. Senza una VPN, l’indirizzo IP è visibile e può essere utilizzato per scopi malevoli, come attacchi DDoS o tracciamento della posizione. La Virtual Private Network sostituisce l’IP dell’utente con quello del server utilizzato, garantendo un ulteriore livello di protezione.

Per quanto riguarda le geo-restrizioni, invece, può accadere che i servizi IPTV siano bloccati o limitati in base alla posizione geografica dell’utente. Con una VPN, è possibile collegarsi a un server in un altro Paese, aggirando le restrizioni geografiche e accedendo liberamente a tutti i contenuti disponibili. Infine, a seconda dei casi, una VPN può contribuire a stabilizzare la connessione a Internet, riducendo il buffering e migliorando la qualità dello streaming soprattutto se ci si connette a server vicini alla sorgente del contenuto IPTV.

 

Quale VPN usare con IPTV (Migliori 2024)

Qual è, dunque, la miglior VPN per IPTV? Nei paragrafi che seguono proveremo a fornire una risposta a questa domanda, passando al setaccio le soluzioni che rendono la fruizione di un sistema IPTV con VPN più fluida e veloce.

NordVPN

Con oltre 7.000 server dislocati in 113 paesi, NordVPN assicura lo sblocco di molte piattaforme in modo semplice e veloce, imponendosi come VPN ideale da usare con IPTV e una delle migliori per vedere Netflix e SkyGo dall’estero. Il servizio permette di accedere con semplicità ai cataloghi internazionali e la vasta rete di server, unita alla capacità di fornire nuovi indirizzi IP, garantisce l’aggiramento dei blocchi geografici.

NordVPN usa il protocollo NordLynx che garantisce connessioni veloci, fluide e sicure, supportando lo streaming in 4K. Dotata di server ottimizzati (ma non dedicati) per lo streaming, permette di usare la funzione SmartPlay per accedere a piattaforme internazionali senza bisogno di configurazioni manuali. Inoltre, la crittografia AES-256 garantisce che le attività dell’utente rimangano private, proteggendolo anche dal throttling da parte dell’ISP. La rigida politica no-log assicura che non vengano raccolte né memorizzate informazioni come larghezza di banda utilizzata, log di traffico, indirizzi IP o dati di navigazione.

L’app di NordVPN è disponibile su vari dispositivi, inclusi Smart TV, Fire Stick e router, semplificando l’integrazione con un setup IPTV. Il servizio offre anche funzionalità come il kill switch per evitare fughe di dati in caso di interruzione della connessione VPN. L’abbonamento, che ha un costo di 4,59€/mese se si opta per il piano annuale e di 3,59€/mese per il piano di due anni, dà diritto a 10 connessioni simultanee.

 

Surfshark

Gli oltre 3.200 server, tutti ottimizzati per l’accesso ai contenuti in streaming e dislocati in 100 Paesi, fanno di Surfshark una delle VPN per IPTV più performanti. La presenza in un numero così elevato di nazioni lo rendono infatti il servizio ideale per sbloccare servizi streaming e IPTV.

A garantire la sicurezza ci pensa il protocollo WireGuard, anche se le velocità – pur buone - non sono comparabili a quelle di NordVPN. La presenza di server a 10 Gbps rende possibile la visualizzazione, senza particolari problemi e senza buffering, di contenuti in HD e in 4K, pur con un leggero aumento di ping e lag su server lontani.

Questa VPN supporta connessioni illimitate ed è utilizzabile in contemporanea su tutti i dispositivi connessi. Permette, inoltre, di configurare uno Smart DNS che rende il servizio compatibile con qualsiasi dispositivo e ha un’estensione per browser che permette di accedere ai servizi streaming tramite VPN per PC. Dotata di crittografia AES-256 che la rende sicura contro fughe di DNS, si rivela adatta allo streaming di contenuti consentendo l’accesso ai siti streaming più noti. Tra i punti di forza della VPN si segnalano, inoltre, l’adblocker (CleanWeb), i server basati su sola RAM che permettono di eliminare con frequenza i dati di navigazione, la doppia connessione, l’offuscamento e l’IP rotator. Kill switch e server MultiHop assicurano invece anonimato e sicurezza. Tra i limiti, invece, si registra il non funzionamento con SkyGo e Dazn.

Surfshark ha un costo di 2,49€/mese su piani di due anni (3,39€/mese per i piani annuali), con politica “Soddisfatti o rimborsati” valida per i primi 30 giorni e un periodo di prova gratuita di 7 giorni.

 

ExpressVPN

Dotata del protocollo proprietario Lightway, che facilita l’accesso quando ci si collega da lontano, ExpressVPN è una VPN per IPTV che assicura ottime velocità per guardare contenuti in streaming. Con oltre 3.000 server dislocati in 105 Paesi e oltre 160 posizioni disponibili, questa Virtual Private Network è una delle più veloci in commercio, sebbene non tutti i server siano ottimizzati per lo streaming.

Compatibile con i principali servizi di streaming, permette di connettere fino a 8 dispositivi contemporaneamente con un account. Grazie al servizio di Smart DNS, inoltre, può connettere anche i dispositivi che non supportano in modo nativo le applicazioni VPN, come alcune Smart TV. Tra le funzionalità principali rientra anche il kill switch, grazie al quale protegge i dati di navigazione, e un sistema di connessione automatica che seleziona sempre la connessione più veloce a disposizione. L’attività delle app viene invece indirizzata tramite split tunneling. Il prezzo per il piano annuale è 6,10€/mese con rimborso garantito entro 30 giorni.

 

Private VPN

Semplice da usare e molto indicata per streaming e gaming, con server ottimizzati in Europa e in America, PrivateVPN è una soluzione dai costi accessibili (2,08€/mese per il piano Base, con prova gratuita di 7 giorni) che offre una discreta velocità per una VPN da usare con IPTV. A causa di un’infrastruttura abbastanza piccola, la sua velocità non può essere paragonata a quella di alcuni competitor. Nei momenti di alta domanda, inoltre, potrebbero verificarsi delle congestioni sul server.

I server di cui dispone sono 200 distribuiti in 63 Paesi. Con crittografia AES-256 bit e una protezione dalle perdite DNS, protegge fino a 10 dispositivi in contemporanea. Tra le sue funzionalità avanzate si segnalano il kill switch automatico e lo Stealth VPN, che consente di aggirare la censura in Paesi con forti restrizioni come la Cina. Ad aumentare la sicurezza contribuisce anche la protezione contro i DNS leak.

PrivateVPN è inoltre compatibile con dispositivi come Smart TV, Amazon Fire Stick, sistemi operativi Android, iOS e Windows. Supporta le principali piattaforme, come SkyGo, Dazn e Netflix e assicura uno streaming fluido in HD.

 

CyberGhost

CyberGhost è una VPN per IPTV che permette di vedere contenuti ottimizzati in streaming in HD e 4K. Questa soluzione è indicata per chi ha bisogno di cambiare spesso posizione, potendo contare sulla bellezza di 11.700 server distribuiti in 100 Paesi con larghezza di banda illimitata. In questo modo, assicura una copertura globale includendo server ottimizzati per lo streaming. Quando non si collega a un server non ottimizzato, invece, le prestazioni restano accettabili per velocità, ping e lag, risultando migliori rispetto alla media dei competitor.

Connette in simultanea fino a un massimo di 7 dispositivi ed è dotata di una politica no-log certificata e di elevati livelli di privacy. Inoltre, adotta il protocollo WireGuard, non traccia le attività e assicura protezione con crittografia avanzata, protezione da esposizione IP e DNS, servizi di split tunneling e kill switch automatico. Attraverso una caratteristica di triggering avanzata, invece, garantisce l’attivazione automatica della VPN nel momento in cui vengono aperte determinate app sul PC. Tra gli aspetti da segnalare in negativo, invece, va sottolineato come la VPN non funzioni con app SkyGo e Dazn.

Tra le funzionalità avanzate, lo Smart DNS per Smart TV è ideale per l’accesso ai cataloghi internazionali senza dover attivare la VPN. I piani partono da 2,19€/mese per i primi due anni, con garanzia di rimborso a 14 giorni che si estende a 45 giorni per gli abbonamenti a lungo termine.

 

Lista IPTV da provare con VPN

Chiarito nel dettaglio il rapporto tra IPTV e VPN, è necessario distinguere tra servizi IPTV legali – che possiedono diritti di trasmissione dei contenuti – e illegali, che distribuiscono materiale protetto da copyright senza autorizzazione. Usare una VPN per pezzotto, insomma, è un’operazione che viola le regole ed è passibile di condanna. I principali provider IPTV legali dispongono delle licenze per i contenuti che distribuiscono e, in genere, si possono scaricare dai più celebri app store.

Tra questi rientrano:

• Fubo TV;
• Sling TV;
• YouTube TV;
• Hulu + Live TV;
• Vidgo;
• Xumo;
• Pluto TV;
• Dazn;
• Peacock T;
• Tubi TV;
• Redbull TV;
• Philo TV;
• Comedy Central;
• Sportz TV.

 

È sicuro usare IPTV con una VPN?

Il binomio IPTV-VPN comporta rischi? La risposta è affermativa, specie se si tiene in considerazione che alcune fonti IPTV potrebbero essere illegali. Molte piattaforme IPTV gratuite o a basso costo potrebbero distribuire contenuti piratati, una prassi illegale in molte giurisdizioni. In questo caso, neppure l’utilizzo di una VPN rende legale l’attività né protegge dalle conseguenze legali.

Dunque, con l’IPTV cosa si rischia? Nella fattispecie appena evidenziata, il rischio è quello di incorrere in azioni legali per violazione del copyright. Un accesso non autorizzato comporta una violazione della legge in diversi Stati. Nel momento in cui si sceglie di usare una VPN per usufruire dei servizi IPTV, è fondamentale informarsi delle leggi riguardanti l’uso della VPN nel proprio Paese.

In linea di principio, in molti Paesi l’uso delle VPN è consentito senza vincoli, ma alcuni governi hanno imposto delle restrizioni e dei divieti all’utilizzo dello strumento. In ogni caso, l’IPTV con VPN è sicuro se si opta per un provider noto, che metta a disposizione uno strumento con livelli di sicurezza elevati e una politica di privacy robusta.

 

Configurazione e installazione

La configurazione e l’installazione di una VPN sono processi relativamente semplici, ma richiedono attenzione per garantire il corretto funzionamento. Ecco i principali passi da seguire:

• Scelta del provider VPN: prima di tutto occorre individuare un provider affidabile che offra server veloci, larghezza di banda illimitata e un’interfaccia intuitiva. In questa fase è importante scegliere una VPN compatibile con i dispositivi sui quali verrà utilizzato l’IPTV.
• Abbonamento al servizio VPN: una volta effettuata la scelta, occorre acquistare l’abbonamento al servizio VPN e seguire le istruzioni per installarlo e attivare l’account.
• Download e installazione dell’app VPN: in questa fase occorre scaricare e installare l’app sul dispositivo che verrà utilizzato per lo streaming IPTV.
• Accesso e connessione al server VPN: avviare l’app inserendo le credenziali dell’account e selezionare il server collocato in un Paese che permetta di vedere il contenuto IPTV senza restrizioni geografiche.
• Configurazioni opzionali: dopo essersi assicurati che il protocollo VPN utilizzato garantisca sicurezza e velocità, si può procedere con le impostazioni avanzate, come split tunneling, kill switch e crittografia dei dati.
• Connessione al server: una volta connesso al server VPN selezionato, è importante accertarsi che l’indirizzo IP sia cambiato.
• Configurazione IPTV: a questo punto occorre aprire l’app IPTV, inserire le credenziali o la playlist fornita dal provider IPTV e, con la VPN attiva, accedere ai contenuti in modo sicuro e senza restrizioni.

Seguendo questi semplici passaggi, sarà possibile utilizzare la VPN per IPTV in modo efficiente, senza complicazioni e con una privacy robusta e una maggiore sicurezza durante la visualizzazione dei contenuti.

 

Cosa fare se la VPN su IPTV non funziona

Se VPN e IPTV non collimano, esistono diversi modi per capire quale sia la natura del problema. In caso di mancato funzionamento della VPN su IPTV è possibile seguire questi passaggi per provare a risolvere il problema:

• Verificare la connessione VPN: controllare l’app VPN per verificare lo stato di connessione e che l’indirizzo IP sia stato davvero modificato. Se la VPN non è connessa, si può provare a riavviarla.
• Cambiare server VPN: il server VPN scelto potrebbe essere sovraccarico o bloccato dal provider IPTV. In questo caso, può essere utile connettersi a un altro server nello stesso Paese o in uno diverso per verificare se il problema si risolve.
• Controllare le impostazioni della VPN: assicurarsi che le impostazioni della VPN siano configurate correttamente. Ad esempio, è possibile verificare che il protocollo VPN scelto sia compatibile con il servizio IPTV.
• Aggiornare la VPN: un’app VPN obsoleta può provocare problemi di compatibilità. Risulta sempre utile verificare la disponibilità di aggiornamenti per la VPN.
• Controllare le alternative: se il problema persiste, valutare l’opzione di cambiare VPN. Oppure è possibile cercare soluzioni IPTV che non necessitino dell’uso di una Virtual Private Network.
• Verificare le restrizioni del provider IPTV: alcuni di essi bloccano le connessioni VPN. Verificare, pertanto, se esistono opzioni per aggirare questi blocchi o considerare un provider IPTV più compatibile.
• Controllare il dispositivo: riavviare il dispositivo su cui si sta utilizzando l’IPTV. A volte, problemi temporanei del sistema possono impedire il funzionamento corretto della VPN.
• Supporto tecnico: se i problemi sussistono, contattare l’assistenza clienti del provider VPN. Il supporto tecnico può aiutare e guidare l’utente verso la risoluzione del problema.

 

Criteri di valutazione

Per redigere la nostra selezione delle migliori VPN per IPTV abbiamo posto risalto ad alcuni aspetti in particolare, tra cui:

• Velocità: le VPN sono state valutate in base alla capacità di mantenere un’elevata velocità di connessione a seconda del server scelto e della distanza. Sono state premiate le soluzioni che hanno assicurato buone velocità, con valori bassi di ping e latenza, parametri cruciali per una navigazione senza interruzioni e fluida sia in HD che in 4K.
• Rete di server: un altro aspetto fondamentale è l’estensione della rete server della VPN, unitamente alla distribuzione geografica degli stessi. La capacità di assicurare una copertura globale e di mettere al servizio degli utenti una maggiore disponibilità di scelta è stato un elemento valorizzato.
• Capacità di sbloccare contenuti: le migliori VPN sono quelle in grado di sbloccare i servizi di streaming all’estero e di assicurare l’accesso ai contenuti con geo-restrizioni. Nella nostra graduatoria abbiamo tenuto conto di questo aspetto, ritenuto determinante dagli utenti che cercano questa soluzione.
• Sicurezza e privacy: sono state messe in evidenza le opzioni che garantiscono livelli elevati di sicurezza con strumenti come il kill switch e con funzionalità avanzate per la privacy come l’ip rotator.
• Stabilità della connessione: una connessione efficace, fluida e stabile anche quando si accede a server lontani è stato un ulteriore elemento che ha fatto pendere l’ago della bilancia nella direzione delle cinque VPN con IPTV proposte.
• Compatibilità con i dispositivi: la possibilità di essere utilizzate su un maggior numero di dispositivi rappresenta un valore aggiunto per le VPN. Tutte le soluzioni presentate sono multi-piattaforma e fruibili su un buon numero di device.

 

Riepilogo

Le IPTV, o Internet Protocol Television, hanno rivoluzionato il modo di fruire contenuti televisivi, consentendo di accedere a programmi e canali di tutto il mondo. Tuttavia, questo sistema non è privo di sfide, come i blocchi geografici e i rischi per la privacy. Qui entrano in gioco le VPN, strumenti indispensabili per aggirare restrizioni, proteggere i dati personali e migliorare la qualità dello streaming.

Una VPN, infatti, cripta la connessione e maschera l’indirizzo IP, impedendo che provider Internet o terze parti possano tracciare le attività online. Oltre a garantire una navigazione anonima, aiuta a evitare il throttling della banda, che spesso penalizza lo streaming, e protegge contro attacchi informatici e malware. Inoltre, una VPN consente di accedere a contenuti bloccati geograficamente collegandosi a server in altri Paesi, migliorando anche la stabilità della connessione.

Tra le soluzioni disponibili, NordVPN si distingue per velocità e sicurezza, mentre Surfshark offre connessioni illimitate e un’ampia copertura. ExpressVPN è apprezzata per l’efficienza su lunghe distanze, CyberGhost per il numero di server e PrivateVPN per il rapporto qualità/prezzo. Queste opzioni si adattano a diverse esigenze, ma è fondamentale scegliere un provider affidabile che garantisca standard elevati di sicurezza e privacy.

Nonostante i vantaggi, l’uso di una VPN con IPTV comporta alcuni rischi, soprattutto in presenza di fonti illegali. È essenziale rispettare le normative sul copyright e verificare la legittimità dei servizi utilizzati. Inoltre, in alcuni Paesi, l’uso delle VPN potrebbe essere soggetto a restrizioni legali.

In conclusione, una VPN rappresenta un valido alleato per sfruttare al meglio l’IPTV, ma occorre prudenza: evitare fonti non autorizzate, scegliere provider affidabili e configurare correttamente il servizio sono passi imprescindibili per un’esperienza sicura e fluida.

Domande frequenti sulle Migliori VPN per IPTV

Come vedere tutti i canali con IPTV?

Per vedere i canali con IPTV, bisogna scegliere un provider legale che offra una lista aggiornata o una URL. A questo punto, utilizzando un dispositivo compatibile e un lettore IPTV, si può inserire la lista per accedere ai canali. Un’alternativa valida è quella di dotarsi di una VPN con IPTV che consenta di aggirare le restrizioni geografiche e di accedere a server ottimizzati per lo streaming.

Come risultare connessi dall’Italia?

Lo strumento per risultare sempre connessi dall’Italia è la VPN, con cui è possibile avere un IP italiano in qualsiasi luogo del mondo ci si trovi, assicurandosi l’accesso a contenuti italiani su piattaforme di streaming.

Come usare VPN su IPTV?

Per usare una VPN su IPTV, bisogna scegliere un provider affidabile e installare l’app sul dispositivo che si utilizza per IPTV. A seguire, occorre aprire la VPN, selezionare un server nel Paese desiderato e connettersi per aggirare eventuali restrizioni geografiche. La VPN migliora la privacy e garantisce uno streaming fluido, più sicuro e senza blocchi.

Esiste una app IPTV con VPN integrata?

In genere non esiste una IPTV con VPN integrata. Le Virtual Private Network sono servizi separati che offrono connessioni private e sicure su Internet. In ogni caso, è possibile utilizzare una VPN insieme all’IPTV per migliorare privacy e sicurezza durante lo streaming di contenuti in rete.