Quali VPN usare su Vodafone Station (Migliori 2025)

Installare una VPN su router è il modo ideale per proteggere l’intera rete domestica senza bisogno di configurare la rete virtuale privata su ogni dispositivo.

Vodafone Station è uno dei router più diffusi in commercio, trattandosi del dispositivo fornito ai propri clienti per l’accesso a Internet dal secondo operatore per quota di mercato in Italia. L’utilizzo di una Virtual Private Network su Vodafone Station offre numerosi benefici per migliorare la sicurezza e la privacy della rete domestica. Una VPN su router Vodafone permette di criptare il traffico dati, proteggendo la rete da accessi non autorizzati e garantendo un livello di privacy superiore. Questo strumento si rivela utile per aggirare restrizioni geografiche, accedere a contenuti bloccati e migliorare la protezione in più occasioni, ad esempio quando si utilizzano dispositivi IoT o durante lo smart working.

Configurare la VPN su Vodafone Station consente quindi di estendere questi benefici a tutti i dispositivi connessi, senza dover installare software aggiuntivi su ognuno di essi. Per installare una VPN su router Vodafone occorrono pochi elementi: un abbonamento a un servizio affidabile e compatibile con la configurazione del router e le credenziali di accesso fornite dal provider.

In questa guida passeremo in rassegna le migliori soluzioni VPN per Vodafone Station, spiegando come configurarle in modo sicuro e quali vantaggi offrono.

Migliori VPN per Router Vodafone

La Vodafone Station è un apparecchio che collega il modem a banda larga alla rete domestica. Può essere utilizzata con qualsiasi servizio a banda larga (compresi ADSL, fibra ottica e cavo) e offre un hotspot Wi-Fi integrato. Facile da configurare, questo dispositivo può rivelarsi utile a proteggere l’intera rete domestica se abbinato a una virtual private network. Scegliere una VPN per Vodafone è un’operazione che richiede un’attenta analisi di diversi fattori.

A pesare nella scelta possono essere il numero di server disponibili, la velocità di connessione, i livelli di sicurezza e privacy garantiti e la compatibilità con i router. Nei paragrafi che seguono analizzeremo le migliori VPN router Vodafone in base a questi parametri, evidenziando le loro caratteristiche principali e le eventuali debolezze.

 

NordVPN

Tra le più rinomate e diffuse al mondo, NordVPN è la rete virtuale privata che assicura la maggiore sicurezza agli utenti. La presenza di oltre 7.000 server distribuiti in 118 Paesi accresce privacy e sicurezza della connessione, che nel piano base (3,39 €/mese) assicura 10 connessioni simultanee su 10 dispositivi con un solo account.

Per quanto riguarda la sicurezza, la crittografia AES-256 con doppia cifratura dei dati fa sì che le attività dell'utente restino private, con protezione dal throttling dell'ISP. Una rigida politica no-log garantisce inoltre che le informazioni come indirizzi IP, dati di navigazione, log di traffico e banda utilizzata, non vengano né raccolte né memorizzate.

La presenza del protocollo NordLynx si fa invece garante di fluidità e velocità delle connessioni, rendendola una soluzione perfetta per streaming e gaming. Tra le funzionalità aggiuntive si segnala Threat Protection, che filtra il traffico online attraverso i server DNS di NordVPN bloccando pubblicità e domini pericolosi. La configurazione della VPN è intuitiva, così come la sua interfaccia. Tuttavia, non è possibile configurare NordVPN direttamente sul router fornito da Vodafone, rendendo necessaria una configurazione su dispositivi singoli o su un router compatibile.

 

Surfshark

Surfshark è considerata una della VPN più versatili in commercio. Compatibile con diversi modelli di router e semplice da configurare, questa Virtual Private Network è dotata di un vasto ecosistema di funzionalità già nella sua versione base (One, 2,19 €/mese con politica “Soddisfatti o rimborsati” valida 30 giorni) e conta oltre 3.200 server dislocati in più di 100 Paesi.

La VPN di Surfshark supporta connessioni illimitate ed è fruibile in contemporanea su tutti i dispositivi connessi. Protocollo WireGuard e crittografia AES-256 assicurano una solida protezione anche contro le fughe di DNS. Tra le funzionalità rilevanti, oltre al blocco delle pubblicità (CleanWeb), la presenza di server basati su sola RAM permette di eliminare frequentemente i dati di navigazione. A garantire l’anonimato sono invece kill switch e server MultiHop (doppia VPN per maggiore sicurezza), oltre all’IP rotator.

 

Express VPN

Se per la propria Vodafone Station si cerca una VPN veloce, allora ExpressVPN è la scelta giusta. Se il protocollo proprietario Lightway serve a semplificare l’accesso quando ci si connette da lontano, a fare la differenza in queste rete virtuale è proprio la velocità di connessione, in grado di garantire streaming e gaming senza buffering, e download senza interruzioni. Inoltre, grazie a un sistema di connessione automatica viene selezionata sempre la connessione più veloce a disposizione.

I server sono oltre 3.000 distribuiti in 105 Paesi con oltre 160 posizioni disponibili. L’abbonamento (4,87 €/mese) consente di connettere fino a 8 dispositivi in simultanea con un account. Tra le funzionalità più interessanti, oltre a kill switch e split tunneling per indirizzare le attività delle app, MediaStreamer (Smart DNS) permette di accedere a contenuti con geo-restrizioni su dispositivi che non supportano VPN nativamente.

 

CyberGhost

CyberGhost è la Vodafone VPN indicata per chi necessita di cambiare spesso posizione. Grazie a una rete estesa di server (11.700) con larghezza di banda illimitata, distribuiti in 100 Paesi, con 125 posizioni e 21 con IP statico, questo strumento assicura prestazioni interessanti in termini di velocità, ping e lag.

Questa sua caratteristica la rende perfetta per sbloccare l’accesso a contenuti con limitazioni geografiche. Tra le migliori VPN sul mercato, CyberGhost adotta il protocollo WireGuard, non traccia le attività online e protegge da esposizione IP e DNS. Inoltre, la VPN (con piani di abbonamento a partire da 2,19€/mese) si attiva in automatico nel momento in cui vengono aperte determinate app sul PC.

 

Private VPN

Private VPN è invece la scelta giusta per quegli utenti meno esperti che necessitano di una Vodafone VPN con configurazione intuitiva. Facile da impostare e da utilizzare e dal prezzo concorrenziale di 2,08€/mese per il piano Base (con prova gratuita di 7 giorni e possibilità di proteggere 10 dispositivi in simultanea), questa VPN presenta tuttavia alcune limitazioni rispetto alla concorrenza.

L’infrastruttura su cui poggia, infatti, è molto piccola, con appena 200 server dislocati in 63 Paesi. Ne consegue che la velocità di connessione risulta inferiore, specie su server affollati e nei momenti di congestione del traffico. Tra i punti di forza, invece, la crittografia AES-256 con protezione dalle perdite DNS e la funzione Stealth VPN che permette di aggirare la censura in Paesi con restrizioni.

 

Perché serve il protocollo OpenVPN

Quando ci si accinge a configurare la VPN su Vodafone Power Station è opportuno avere a mente alcune nozioni di base. Ad esempio, è sempre indicato preferire protocolli sicuri come OpenVPN. Oltre ad essere il più utilizzato dalle principali Virtual Private Network - tra cui quelle presentate in precedenza - questo protocollo è in grado di assicurare un buon grado di personalizzazione delle preferenze e una maggiore sicurezza.

La sua natura open source fa sì che gli utenti possano verificare il codice in prima persona. Il protocollo OpenVPN ha il compito di unire regole per la crittografia dei dati, procedure per la creazione di una connessione sicura e aspetti diversi, come le modalità di trasferimento dei dati. Per assolvere al suo compito, OpenVPN - dotato di crittografia a 256 bit - si serve della libreria OpenSSL, che destina al protocollo una serie di modi per criptare e decriptare i dati, trasformandoli in contenuti leggibili. Così facendo, rende impossibile intercettare le comunicazioni tra il server e l’app VPN.

Per ciò che concerne il funzionamento, OpenVPN fa leva sul protocollo OpenVPN User Datagram Protocol (UDP) e Transmission Control Protocol (TCP). Alcune VPN consentono di scegliere la modalità da utilizzare a seconda delle esigenze dell’utente. In linea di massima, il protocollo UDP risulta essere più veloce, mentre il protocollo TCP ha una maggiore robustezza.

Riassumendo, OpenVPN garantisce l’accesso sicuro da remoto a reti private, risultando utile per aggirare blocchi geografici e censure. Inoltre, permette di configurare la VPN direttamente sul router, facendo sì che ogni dispositivo connesso alla rete benefici della protezione offerta dalla Virtual Private Network.

 

Come installare VPN su Vodafone Station

Configurare la VPN su Vodafone Station è la soluzione migliore nel momento in cui si utilizzano più dispositivi connessi. Nelle righe che seguono, scopriremo come impostare la VPN su Vodafone Station nel modo giusto, evitando gli errori di configurazione che potrebbero condurre a ripercussioni negative in fase di navigazione. I punti che seguono non possono prescindere da un’operazione preliminare, ovvero la verifica che il router sia compatibile con la VPN.

• Entrare nel pannello di controllo: effettuare l’accesso e collegare il dispositivo alla rete della Vodafone Station;
• Aprire un browser web: digitare “http://vodafone.station/” nella barra degli indirizzi e premere Invio;
• Recuperare le credenziali d’accesso: per la Vodafone Station il nome utente standard è “vodafone”. La password è invece presente sull’etichetta collocata sotto il router;
• Effettuare il login: inserire le credenziali di accesso.
• Attivare la modalità “Utente esperto”: in questo modo sarà possibile accedere alle impostazioni avanzate;
• Accedere alla sezione “Internet”: da qui, selezionare la voce “Impostazioni VPN”;
• Configurare la VPN: tra le opzioni è possibile scegliere il protocollo desiderato (come OpenVPN o L2TP), inserire informazioni richieste e le credenziali degli utenti abilitati;
• Salvare le impostazioni.

A questo punto, può essere richiesto il riavvio del router per completare la procedura e avviare la VPN. Compilando i campi inerenti l’indirizzo IP iniziale e finale è possibile configurare la gamma di indirizzi per la VPN Vodafone Station. Dopo aver effettuato questa operazione, è importante creare gli account per tutti gli utenti che si intende far accedere alla VPN, inserendo le credenziali per ciascuno. Soltanto a questo punto la configurazione VPN Vodafone può ritenersi completata.

 

Configurazione consigliata

Come osservato finora, la configurazione di una VPN per Vodafone Station va fatta seguendo alcune indicazioni precise. Per assicurare una resa ancora maggiore, soprattutto in termini di sicurezza, privacy e funzionalità, può essere utile settare nel modo corretto alcuni parametri di configurazione. Di seguito alcuni consigli per impostare VPN su router Vodafone nel modo migliore:

• protocollo VPN: prediligere OpenVPN, WireGuard o L2TP, ovvero protocolli sicuri, flessibili, facili da configurare e dalle prestazioni superiori;
• gamma di indirizzi IP: con l’obiettivo di limitare il numero di dispositivi che possono accedere alla VPN, è opportuno impostare un intervallo di indirizzi IP ristretto;
• segreto condiviso: se richiesto, configurare una chiave pre-condivisa per aggiungere un ulteriore livello di protezione e autenticazione alla VPN;
• credenziali univoche: ciascun utente deve avere un nome utente e una password propria. Il consiglio è quello di impostare password quanto più possibile complesse, comprensive di lettere (maiuscole e minuscole), simboli e numeri;
• aggiornamenti firmware: verificare sempre che la propria Vodafone Station sia aggiornata alla versione più recente del firmware, per garantire la massima sicurezza durante la navigazione;
• reindirizzamento del traffico: per assicurarsi una protezione completa, è inoltre utile configurare la VPN per reindirizzare tutto il traffico attraverso il tunnel VPN.

 

Cosa fare se la VPN Non Funziona su Vodafone Station

Se la VPN non funziona come dovrebbe, non è detto che l’errore sia stato commesso nel momento della configurazione. Ad esempio, potrebbe essere presente un problema di incompatibilità diretta con Vodafone Station: se non supporta configurazioni native (PPTP e L2TP sono i client supportati), può rendersi necessario collegare un router compatibile.

In caso di connessione lenta, invece, la soluzione è quella di cambiare server VPN o protocollo, oppure di riavviare la Vodafone Station per stabilizzare la rete. Un altro problema comune è riconducibile al mancato passaggio delle richieste DNS dal tunnel VPN: in questo caso, può essere utile configurare manualmente i DNS forniti dal provider nella rete del router.

Se la connessione alla VPN risulta impossibile, invece, la prima regola è sempre quella di verificare la bontà delle credenziali di accesso inserite. Inoltre, va controllato che la porta corretta sia aperta. Se, viceversa, il problema riguarda solo alcuni dispositivi, è opportuno attivare lo split tunneling oppure forzare il reindirizzamento dell’intero traffico di rete tramite VPN.

In tutti i casi indicati, è buona regola accertarsi che la connessione VPN sia attiva, controllarne le impostazioni e aggiornarla.

 

Come creare una VPN su Vodafone Station

Se impostare VPN per Vodafone Station è un’operazione che segue i passi elencati in precedenza, la creazione diretta di una VPN non è prevista. Tuttavia, è possibile configurare una rete sicura collegando un router compatibile e che supporti protocolli VPN.

La configurazione, come esaminato in precedenza, si effettua accedendo al pannello di configurazione e selezionando la modalità “Utente esperto”. A questo punto occorre scegliere il tipo di server VPN da configurare, a seconda dei protocolli supportati, impostare una password e cliccare sull’opzione “Segreto condiviso”. Dopo aver definito un range di indirizzi IP da attribuire ai dispositivi che usufruiranno della VPN, vanno compilati i campi relativi all’Indirizzo IP iniziale e finale e creati gli account per tutti gli utenti che utilizzeranno la rete privata.

 

Conclusione

Installare una VPN sulla Vodafone Station rappresenta una soluzione efficace per migliorare la sicurezza e la privacy della propria rete domestica, proteggendo tutti i dispositivi collegati. Tuttavia, per ottenere i massimi benefici, è essenziale scegliere una Virtual Private Network che rispetti determinati criteri.

Una VPN ideale per router deve offrire protocollo OpenVPN o WireGuard, garantire crittografia avanzata (AES-256), una rigida politica no-log e una vasta rete di server veloci e stabili. La compatibilità con il router e la facilità di configurazione sono altre caratteristiche imprescindibili. Inoltre, funzionalità come split tunneling, kill switch, e protezioni contro fughe DNS completano il quadro per un'esperienza d'uso sicura e fluida.

Tra le opzioni analizzate in questa guida, NordVPN emerge come la migliore VPN per rapporto tra sicurezza, prestazioni e funzionalità avanzate. Con oltre 7.000 server in 118 Paesi, crittografia AES-256 con doppia protezione, e il protocollo NordLynx, NordVPN garantisce velocità elevate e privacy assoluta.

Per chi cerca una soluzione versatile e conveniente, Surfshark rappresenta un'ottima alternativa grazie a connessioni illimitate e funzionalità avanzate come MultiHop e CleanWeb. ExpressVPN, invece, è ideale per chi necessita della massima velocità, ad esempio per streaming o gaming.

In conclusione, la scelta della VPN dipende dalle esigenze individuali, ma è fondamentale assicurarsi che il servizio selezionato offra i requisiti tecnici necessari per garantire sicurezza, privacy e prestazioni elevate su tutta la rete domestica.

Domande frequenti su Quali VPN usare su Vodafone Station

Come entrare nel router Vodafone Station?

Per collegarsi al router Vodafone è necessario effettuare la verifica della connessione e del collegamento all’indirizzo IP specifico, che corrisponde a 192.168.1.1. Si può accedere anche tramite l’indirizzo http://vodafone.station/, ma solo per le Vodafone Station su linea fissa. L’informazione è riportata su un’etichetta applicata sul retro del router e sulla documentazione che viene fornita nella confezione di vendita.

NordVPN funziona con Vodafone Station?

NordVPN funziona con Vodafone Station, ma va tenuto conto che il modem non supporta nativamente il protocollo OpenVPN. Questo significa che non è possibile configurare in modo diretto NordVPN sulla Vodafone Station. Tuttavia, è possibile utilizzare un router compatibile che supporti OpenVPN o, in alternativa, installare l’app NordVPN sui singoli dispositivi connessi alla rete Vodafone. Un’ulteriore opzione è quella di configurare la Virtual Private Network su PC e di utilizzare la condivisione della connessione VPN per proteggere gli altri dispositivi.